La Sicilia si prepara ai rientri di Pasqua con tampone, sì alle seconde case

redazione

La Sicilia si prepara ai rientri di Pasqua con tampone, sì alle seconde case

Condividi su:

lunedì 22 Marzo 2021 - 11:21

Nei giorni di Pasqua l’Italia sarà in zona rossa dal 3 al 5 aprile, nonostante sia consentito lo spostamento nelle seconde case fino al 6 aprile, dentro e fuori regione.

La Sicilia si prepara ai rientri nel periodo pasquale, a chi vuole tornare per riabbracciare i familiari. La regola è fare il tampone una volta arrivati (o atterrati) sull’isola, esibendo alle autorità il risultato del test negativo effettuato 48 ore prima dell’arrivo, oppure fare un tampone rapido ove previsto negli aeroporti oppure ancora restare in quarantena per 10 giorni.

Tornando alle seconde case, sul sito del Governo è stato chiarito che è necessario provare “… di avere effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile anteriormente all’entrata in vigore del Decreto legge 14 gennaio 2021, n.2“, ovvero avere un atto di compravendita firmato dal notaio o un contratto di affitto con data anteriore al 14 gennaio. “Naturalmente, la casa di destinazione non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare convivente con l’avente titolo, e vi si può recare unicamente tale nucleo” si legge. Nonostante ciò, ci sono regioni che hanno stabilito ordinanze più restrittive in merito (come Val d’Aosta, Sardegna, Bolzano, Campania, Toscana).

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta