Si è avvalso della facoltà di non rispondere Sebastiano Giuseppe Colicchia arrestato lo scorso 17 ottobre dai carabinieri della Compagnia di Marsala con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di una minore. Era stato infatti fissato nelle scorse ore l’interrogatorio di garanzia alla presenza del sostituto procuratore Antonella Trainito e del GIP Annalisa Amato, ma l’indagato ha deciso di non rispondere. “Il mio assistito – ha detto l’avvocato difensore Paolo Paladino – in questo momento non è nelle condizioni psicofisiche per sostenere un esame”. Colicchia, di 73 anni, è istruttore presso una palestra dell’immediata periferia marsalese e attualmente è agli arresti domiciliari. Il reato contestato all’esito delle indagini, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Marsala Alberto Girolamo Di Pisa coadiuvato dal sostituto procuratore Antonella Trainito, sono abusi nei confronti di una allieva minorenne. L’attività d’indagine ha preso le mosse da una denuncia presentata nei primi giorni di settembre dai genitori della ragazza che, secondo l’accusa sarebbe stata costretta a subire abusi nell’ufficio dell’indagato.
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