“E’ falso che l’aeroporto di Trapani corra il rischio di chiudere a ottobre – ha dichiarato il presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi – come diffuso, con infondato e superfluo allarmismo, dal sindacato dei Trasporti della Cisl, Fit Cisl Sicilia, per voce del segretario generale Dionisio Giordano e del segretario regionale con delega al Trasporto aereo, Antonio dei Bardi”. E’ questa la replica alle notizie sul futuro dei lavoratori dello scalo che è arrivata dal neo presidente Salvatore Ombra.
«Il problema attuale – spiega il dirigente – è connesso ai volumi di traffico che da ottobre caleranno ulteriormente, comportando una inevitabile riflessione sulla razionalizzazione della gestione operativa dello scalo. Tutto ciò non riguarda invece – precisa – la capacità della società di far fronte ai propri impegni finanziari di medio periodo i quali sono garantiti da una dotazione patrimoniale sufficiente».
Sulle iniziative in cantiere Ombra nel suo comunicato stampa afferma…
«Il nostro lavoro va avanti e l’obiettivo è costruire il futuro dell’aeroporto di Trapani, in comunione di intenti con il territorio e le istituzioni. Ed in tal senso – aggiunge – ho incontrato proprio ieri il prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi, che si è dichiarato disponibile a coordinare un tavolo per aiutare l’aeroporto di Trapani Birgi, e il comandante del 37° Stormo di stanza nella base dell’Aeronautica militare di Birgi, colonnello Mauro Gnutti, insieme al capo ufficio Operazioni, tenente colonnello Mario Abeille, con cui si è parlato di sviluppo e criticità dello scalo».