Trapani: Futuro di Antonini tiene il suo primo congresso, tornano in gioco ‘vecchi volti’

redazione

Trapani: Futuro di Antonini tiene il suo primo congresso, tornano in gioco ‘vecchi volti’

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lunedì 20 Ottobre 2025 - 10:16

Un congresso che segna un punto fermo per “Futuro”, il progetto politico fondato da Valerio Antonini, già presidente delle società sportive Trapani 1905 (che milita in Lega Pro) e Trapani Shark (società di basket che gioca in serie A). L’evento, svoltosi a Trapani presso il Cine Teatro Ariston, ha visto la partecipazione di esponenti politici, amministratori locali e cittadini interessati a un’alternativa all’attuale assetto amministrativo del territorio. Non un folto numero, ma comunque indubbiamente c’è attenzione verso il movimento nato per contrastare l’Amministrazione comunale guidata da Con toni pacati ma incisivi, la segretaria del movimento Antonietta Granello, suocera di Antonini, ha elencato i nodi irrisolti del territorio: “Occupazione, tasse elevate, carenza d’acqua, quartieri abbandonati, strade in condizioni disastrose, fuga di giovani”. Ma soprattutto ha acceso i riflettori su un tema che tocca profondamente la comunità: l’assistenza ai disabili. “Un diritto che troppo spesso viene disatteso – ha detto –. I fondi esistono, è la volontà politica che manca“. Poi racconta un fatto alquanto bizzarro: “Una volta un torinese mi disse ‘noi trasformiamo la cacca in cioccolata, ma voi a Trapani non riuscite nonostante le risorse che avete”.

Parlano Nino Oddo, Giuseppe Guaiana, Salvatore Montemario e Tore Fileccia

Non meno critico l’intervento di Nino Oddo, segretario regionale del PSI, che ha denunciato l’enorme divario tra le promesse fatte negli anni e la realtà quotidiana: “Dall’America’s Cup si è scesi a fare conferenze per annunciare la pulizia delle caditoie. È il simbolo di una politica che ha smarrito la rotta”. Oddo ha poi richiamato gli scritti di Andrea Bulgarella sulla gestione degli appalti, come monito contro il ritorno di vecchie logiche clientelari. Il consigliere comunale Giuseppe Guaiana ha parlato senza mezzi termini: “Si raddoppiano le indennità e si toglie l’assistenza ai disabili. Bisogna togliere la scena ai personalismi e rimettere al centro i cittadini“. Salvatore Montemario, coordinatore provinciale di Grande Sicilia, ha definito Antonini come “… l’uomo che ha tolto la maschera al sistema”. Mentre l’ex comandante provinciale della Guardia di Finanza, generale Geremia Guercia, oggi socio fondatore del movimento, si è presentato come garante dei valori fondanti: “Legalità, trasparenza, onestà“. A chiudere la giornata è stato il consigliere Tore Fileccia: “Se presenti un partito in estate con 600 persone sono poche. Se parli a 2000 in piazza a settembre, anche quelle sono poche. Se al congresso registri 254 presenze, sono sempre poche. Ma se presenti un direttivo con 12 persone oneste e un giovane brillante, allora ti definiscono ‘riciclato’. Da chi? Da chi presto dovrà rendere conto della propria vera natura“. Fileccia ha poi rilanciato: “Stiamo lavorando nei comuni vicini, presto avremo nostri riferimenti anche lì. Se riusciremo a liberare Trapani ed Erice da questa cappa, vedremo quanti ci daranno fiducia con la matita in mano“.

Nominato il coordinamento di Futuro

Durante il congresso è stata ufficializzata l’adesione della consigliera comunale di Erice, Simona Mannina, che entra nel direttivo del movimento, insieme ad Antonini, Granello, Tore Fileccia, Guercia, Anna Maria Giacomarro, Vito Mazzola, Nicola Di Sant’Andrea, Rosalia Bonfiglio, Alfonso Passalacqua e Stefano Elia. Antonio Bonfiglio, giovane studente, sarà il coordinatore di Futuro Giovani.

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