Gli e-sports non sono morti, anche la Serie A Tim crea le sue squadre

redazione

Gli e-sports non sono morti, anche la Serie A Tim crea le sue squadre

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mercoledì 29 Gennaio 2025 - 18:58

Il mondo degli e-sports rappresenta oggi uno dei principali attori dell’industria dell’intrattenimento, malgrado siano in tanti gli addetti ai lavori che pensano che, dopo aver goduto della fama di “sport di nicchia”, il settore abbia conosciuto il declino.

Ma invece i passi da gigante compiuti dalla tecnologia, grazie ai quali i videogiochi online sono cresciuti moltissimo, hanno fatto crescere anche il numero degli utenti, giovani e meno giovani, appassionati agli esports. Il fenomeno è diventato di interesse globale e mainstream, generando fatturati che superano il miliardo di dollari, provenienti dai milioni di spettatori che assistono a competizioni e tornei dei tanti giochi online.

E-sports nel calcio: cresce il settore con la eSerie A TIM

Gli esports crescono e si evolvono, anche per merito dei tanti brand e inserzionisti che investono in sponsorizzazioni e partnership con e per il settore. L’obiettivo è, ovviamente, quello di raggiungere un pubblico sempre più vasto, più giovane e più attivo.

E il mondo del calcio non poteva rimanere fuori dagli eSports. Pur incontrando non poche difficoltà, oggi tra gli eventi di esports più popolari ci sono titoli classici come League of Legends, CS:GO e Diablo. Ma a scendere nel campo esports è presto toccato anche ai campionati più importanti come quelli FIFA.

I tornei FIFA racchiudono i principali campionati di calcio europei ed è in questo contesto che è nata la eSerie A TIM, come segno identificativo del progresso degli esports. Altri tornei internazionali avevano già conosciuto il successo, come l’ePremier League, l’eBundesliga e l’eLaLiga, ma anche per la Lega Serie A è arrivata l’opportunità di offrire una competizione simile ai tifosi italiani che seguono il calcio con passione.

Da alcuni anni, infatti, è nata la “versione esports” del campionato di Serie A Tim, per superare il classico concetto di sport tradizionale e abbracciare le innovazioni tecnologiche che hanno portato alla popolarità del mondo degli sport digitali in Italia.

Anche perché, aprirsi agli esports, permette di accrescere la presenza sul mercato delle leghe, nonché di coinvolgere gli utenti più giovani che praticamente svolgono qualsiasi attività online, inclusa appunto quella sportiva. In questo senso, era impensabile l’assenza di un torneo di esports con protagonista la Lega Serie A, che si andasse ad affiancare al Campionato Italiano, alla Coppa Italia e alla Supercoppa Italiana.

I club sportivi si sono subito mostrati molto interessati alla creazione di squadre esports, sostenendone la diffusione e progettando tipi di tornei accessibili a tutti i tipi di utenti, dai principianti ai professionisti. Che poi è quello che accade anche nel mondo del poker online, il famoso gioco di carte che si è sviluppato come sport, quindi come esport con tornei seguiti da veri e propri professionisti che si allenano tra i migliori casinò AAMS (oggi ADM).

Giovani ed e-sports: la eSerie A TIM rafforza il brand

Le grandi opportunità date dall’avvento di Internet, con la crescita dei contenuti digitali e del second screen, in alcuni casi hanno fatto vacillare l’interesse dei giovani verso lo sport per come lo si intendeva in passato. Sempre meno giovani guardano una partita in televisione dall’inizio alla fine, così come è calato il numero di abbonati under 35 allo stadio, i quali preferiscono accedere a contenuti sportivi di più facile fruizione, fra cui rientrano i tornei di eSports.

Per questo motivo, la Serie A TIM ha ben pensato di mettersi al passo coi tempi e creare le sue squadre virtuali, in modo da catturare più facilmente l’interesse della fascia demografica più giovane. Oggi le competizioni esports sono arricchite da momenti dal vivo e faccia a faccia e i club vengono coinvolti di più, allo scopo di creare dei tornei che raggiungano fisicamente gli utenti più giovani e invogliarli ad acquistare i biglietti per assistere alle partite allo stadio.

Con la crescita degli esports in Italia, è cresciuto significativamente anche il modo di intendere le competizioni sportive. Molti più club sono coinvolti, si organizzano molti più eventi online e dal vivo che permettono agli organizzatori di coinvolgere un nuovo e più giovane pubblico, a discapito di quelli che guardavano con negatività ai gamer online.

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