Conferiti da Legambiente i riconoscimenti ai comuni siciliani che si sono distinti per aver prodotto una quantità di rifiuti secco indifferenziato inferiore a 75 kg per cittadino all’anno e aver superato la soglia di raccolta differenziata del 65%.
Il dato in aumento rispetto allo scorso anno
Petrosino, che aveva ricevuto questo riconoscimento per la prima volta lo scorso anno, migliora ancora di più la sua performance con una quantità pari a 55 kg per abitante per anno.A questo dato si aggiunge un tasso di raccolta differenziata tra i più alti in Sicilia per la fascia di popolazione tra i 5000 e i 15000 abitanti con una percentuale nel 2023 dell’87%.
La soddisfazione anche delle istituzioni
“Anche quest’anno ringrazio innanzitutto i cittadini petrosileni per questi bei risultati – dichiara il sindaco Giacomo Anastasi – e mi fa particolarmente piacere evidenziare che con la mia amministrazione stiamo raggiungendo livelli di vera eccellenza sia sull’indifferenziato pro capite sia sulla percentuale di raccolta differenziata. Sono anche consapevole che ancora tanto lavoro va fatto per rendere tutto questo sostenibile anche da un punto di vista economico. Con il rinnovo della Convenzione di gestione proprio a questo stiamo lavorando: mantenere alta la qualità dei servizi e abbassare in prospettiva i costi. Gli ottimi risultati ottenuti – sottolinea il Sindaco – ancora di più mi incoraggiano e spingono sulla linea dura di tolleranza zero per chi abbandona i rifiuti. Non consentirò che pochi incivili vanifichino l’impegno di una intera comunità. Dall’altro lato prosegue con ancora maggiore forza la lotta contro l’evasione. Tutti devono pagare la tari. Solo così possiamo iniziare un serio e credibile lavoro di abbassamento delle tariffe. Pagare tutti per pagare meno”.