Il Trapani 1905 ha sfidato il Rimini nella semifinale d’andata di Coppa Italia di Serie C, diventando subito uno dei primi obiettivi stagionali per i granata. La partita, giocata al Provinciale, ha visto le due squadre schierarsi a specchio, con entrambe pronte a dare il massimo per accedere alla finale. Come previsto, la formazione di mister Ruggiero si presenta con un assetto speculare a quello del Rimini, a conferma di una preparazione mirata e ben studiata. L’unica sorpresa rispetto alle attese riguarda il cambio di panchina: mister Toscano, che aveva guidato il Trapani fino a poche settimane fa, lascia il posto a Ruggiero, da poco arrivato in granata e schierato subito dal primo minuto. Una decisione che segna un passo importante per il nuovo corso della squadra. Oltre alla novità in panchina, ci sono anche alcune variazioni nel reparto difensivo e offensivo. Per la prima volta da titolare, infatti, troviamo Liotti, preferito a Benedetti, e Anatriello, schierato al fianco di Lescano in attacco. Una mossa che punta a dare maggiore dinamismo alla manovra offensiva, con Anatriello chiamato a sfruttare ogni occasione per mettere in difficoltà la difesa avversaria.

La prima frazione di gioco non regala grandi emozioni. Sebbene il Trapani cerchi di impostare il gioco, il Rimini non si fa schiacciare e risponde colpo su colpo. Le due squadre sembrano studiarsi senza però riuscire a creare occasioni realmente pericolose. Il Trapani, purtroppo, non riesce a concretizzare le proprie intenzioni offensive e la partita resta bloccata. La ripresa si apre con un intervento importante di Ujkaj, il portiere granata, che devia con sicurezza un tiro di Mattia Fiorini, il primo vero pericolo creato dal Rimini. La partita si anima, e al 71′ è il Trapani a rendersi pericoloso con una rovesciata di Facundo Lescano, il quale cerca di sorprendere Vitali, ma il portiere del Rimini manda il tiro in corner con un ottimo riflesso. I granata continuano a premere e, pochi minuti dopo, è un mancino di Toscano a creare ancora apprensione nella difesa avversaria. Purtroppo, però, la conclusione termina di poco a lato, lasciando il risultato inchiodato sullo 0-0. La sfida si conclude con un pareggio che lascia ancora tutto aperto in vista della partita di ritorno.