Un grave episodio intimidatorio ha colpito il vice sindaco di Favignana Ignazio Galuppo. Nei giorni scorsi, ignoti hanno tagliato tre pneumatici della sua auto, parcheggiata nei pressi del Municipio. L’accaduto è stato prontamente segnalato ai Carabinieri della Stazione di Favignana, ai quali sarà sporta formale denuncia, che hanno già effettuato le verifiche. Il sindaco Francesco Forgione, a nome dell’Amministrazione Comunale e dell’intera comunità delle Egadi, esprime il proprio sdegno per il vile gesto e manifesta piena solidarietà e vicinanza al vice sindaco Galuppo: “Un atto di questa natura, vigliacco e vile, contro un rappresentante delle Istituzioni pubbliche a Favignana non era mai accaduto. Il vice sindaco Galuppo ha tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà. Questo gravissimo atto – prosegue Forgione – non fermerà l’azione trasparente di governo dell’Amministrazione né l’impegno generoso e popolare che da sempre contraddistingue l’agire del vice sindaco. Auspichiamo che le Forze dell’ordine possano fare piena luce sull’accaduto, individuando e perseguendo i responsabili”.
“Esprimo la mia più sincera solidarietà e vicinanza al vice sindaco Ignazio Quarto Galuppo per il vile e deplorevole atto subito – dichiara Pietro Giangrasso, consigliere comunale di Favignana -. Il taglio dei pneumatici della sua auto, avvenuto nei pressi del Municipio, rappresenta un gesto vigliacco e inaccettabile, che colpisce non solo una persona, ma un’intera istituzione, simbolo di democrazia e servizio ai cittadini”.
“Condanno fermamente questo episodio – continua il Consigliere -, che non solo danneggia chi è impegnato nel servizio alla comunità, ma rappresenta un attacco ai valori di rispetto, dialogo e confronto democratico che devono sempre essere alla base del nostro vivere civile. Eventi come questo non devono trovare spazio nella nostra società. La politica, anche nei suoi momenti di tensione, deve rimanere un terreno di confronto costruttivo, mai di intimidazione o violenza. Auspico che le autorità competenti facciano piena luce su quanto accaduto e che i responsabili di tale gesto siano chiamati a risponderne. Siamo determinati a proseguire nel nostro impegno per una comunità unita, basata sul rispetto reciproco e sulla collaborazione, senza lasciar spazio a episodi di violenza o intimidazione”, ha concluso Giangrasso.
Parole di vicinanza anche dall’onorevole Stefano Pellegrino: “A nome di Forza Italia il mio personale desidero esprimere la massima solidarietà al vice sindaco di Favignana Ignazio Galuppo, vittima di un grave e vive atto intimidatorio. Mentre confido nell’operato delle forze dell’ordine perché siano presto identificati gli autori di questo gesto, sono assolutamente certo che nessuno violenza di alcun genere né alcuna intimidazione potranno condizionare l’operato dell’amministrazione comunale che risponde esclusivamente ai principi del bene comune e del dialogo con tutte le forze politiche“.
“Mai, in politica, i fatti personali devono avere il sopravvento. La politica è e deve rimanere l’arte della mediazione, del confronto civile e costruttivo. Bisogna lavorare insieme, anche nei momenti di maggiore tensione, per il bene della collettività e per rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Gesti come quello accaduto a Favignana, con il vile atto intimidatorio ai danni del vicesindaco Ignazio Galuppo, rappresentano una ferita non solo per chi li subisce, ma per l’intero tessuto democratico della nostra regione”. Così Dario Safina, deputato regionale del Partito Democratico, commenta l’episodio che ha colpito il vicesindaco di Favignana, vittima del taglio di tre pneumatici della sua auto, parcheggiata nei pressi del Municipio.
“Condanno fermamente questo gesto – prosegue Safina – che non ha giustificazioni e che rappresenta un attacco diretto a un rappresentante delle istituzioni, simbolo di servizio e dedizione alla comunità. In un contesto democratico, nessuna forma di intimidazione o violenza può essere tollerata. Esprimo la mia piena solidarietà al vicesindaco Galuppo, con la certezza che le autorità competenti faranno piena luce sull’accaduto, individuando e perseguendo i responsabili”. “Questo episodio – conclude Safina – deve essere per tutti noi un monito a rafforzare il dialogo e il rispetto reciproco, valori fondamentali per il buon funzionamento della politica e della società. Invito tutti a non abbassare la guardia contro questi atti di violenza che cercano di destabilizzare il lavoro onesto e trasparente di chi è impegnato a servizio della collettività”