Nella mattinata di oggi, si è svolta una breve cerimonia in occasione del cambio dell’emblema dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue) presso l’Hangar S.A.R. della base aerea di Trapani Birgi. All’evento presieduto dal Comandante dell’82° Centro S.A.R. Magg. Nicolò Nicolosi, hanno preso parte tutto il personale in servizio dell’82° Centro, il Comandante del 15° Stormo di Cervia Col. Antonio Viola, il Comandante del 37° Stormo di Trapani Daniele Mastroberti, il vescovo di Trapani S. E. R. Pietro Maria Fragnelli, una rappresentanza della Prefettura di Trapani e dei comuni di Marsala, Trapani, Paceco e Misiliscemi e di altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato. A sottolineare la continuità nel tempo da segnalare una corale partecipazione del personale in congedo che con dedizione, competenza, passione e professionalità sono stati in servizio all’82° Centro C.S.A.R..
Il Magg. Nicolosi, insieme al Colonnello Viola, ha provveduto a “svelare” il nuovo emblema di reparto, ripercorrendo la storia e le gesta dell’82° Centro sin dalla sua costituzione, avvenuta proprio cento anni fa, nell’Aprile del 1924, con l’82° Gruppo Idrovolanti Costituito nell’Idroscalo di Taranto e poi sciolto dopo la fine del Secondo Conflitto mondiale. Ricostituito nel 1982 presso l’aeroporto di Trapani Birgi ha esposto per più di quarant’anni l’emblema raffigurante il canarino Titti che soccorre Gatto Silvestro in mare. Il nuovo emblema rispecchia invece quello storico dell’82° Gruppo Idrovolanti con l’airone cenerino in picchiata su uno sfondo circolare rosso (a simboleggiare il sole) dinanzi alla luna decrescente, a rievocare l’alba e il tramonto a dimostrazione dell’operato del gruppo che è pronto ad intervenire senza soluzioni di continuità. Completa il nuovo emblema il motto del Centro, anch’esso ripreso dalla storia dal Gruppo Idrovolanti, “Amor Addidit” ossia l’amore e la passione che da sempre gli appartenenti all’82° mostrano nel compimento del loro lavoro verso il prossimo.