Polizia di Stato: “giro di vite” nell’attività di controllo dei locali di intrattenimento

redazione

Polizia di Stato: “giro di vite” nell’attività di controllo dei locali di intrattenimento

Condividi su:

sabato 17 Agosto 2024 - 13:05

Nell’ambito dei controlli disposti settimanalmente dal Questore di Trapani relativamente ai locali dove si svolgono trattenimenti danzanti all’aperto con sede a Favignana, durante il decorso fine settimana, è stato emesso un provvedimento di sospensione temporanea dell’attività di pubblico spettacolo ai sensi degli artt. 10 e 100 del TULPS.
Nel caso in questione è stata disposta la sospensione dell’attività per 7 giorni, a seguito della comunicazione di notizia di reato trasmessa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani dalla Stazione dei Carabinieri di Favignana, per i reati di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità e apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento (rispettivamente p. e p. dagli artt. 650 e 681 C.P.), accertati a seguito di controllo effettuato dai militari dell’Arma in data 4 agosto 2024 presso il menzionato locale, durante il quale veniva verificata la presenza all’interno di circa 300 avventori (a fronte di n. 196 persone di cui era stata autorizzata la presenza), nonché di n. 2 soggetti già noti ai militari intervenuti, palesemente impegnati nello svolgimento dell’attività di “addetti alla sicurezza” (pur non essendo iscritti nell’elenco prefettizio), contravvenendo, pertanto, a quanto disposto dall’art. 3 comma 11 della Legge n. 94/2009 ed alle prescrizioni contenute nella licenza di P.S..
Consequenzialmente il titolare dell’esercizio si è reso responsabile dell’inosservanza delle prescrizioni di cui alla citata licenza, nonché di quanto disposto dagli artt. 650 e 681 C.P. e dall’art. 3 comma 11 della Legge n. 94/2009, abusando pertanto del titolo di P.S. in questione.
Dalla predetta condotta, pertanto, è scaturita l’esigenza di tutelare con carattere di assoluta necessità ed urgenza l’incolumità e la sicurezza pubblica, attraverso l’immediata adozione di misure preventive e cautelari atte ad impedire incidenze pregiudizievoli del primario interesse alla sicurezza della collettività.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta