Marsala avrà una sua Giornata della Memoria. La ricorrenza verrà celebrata il prossimo 1° maggio, nel ricordo del tragico evento che colpì la comunità lilibetana nel 1964, quando una gita in barca organizzata dai Salesiani di Marsala si trasformò in un dramma per 16 studenti e un giovane chierico, che finirono annegati.
Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, l’assemblea ha approvato un atto di indirizzo – firmato dai consiglieri Flavio Coppola, Nicola Fici e Walter Alagna – che definisce l’episodio come “la più grande sciagura accaduta a Marsala nel dopoguerra”. L’atto votato dal Consiglio invita l’amministrazione guidata dal sindaco Massimo Grillo “a patrocinare ufficialmente la prossima celebrazione dei 60 anni dal luttuoso episodio e a inserire stabilmente nel DUP 2004/26 la data del 1° maggio quale “Giornata marsalese della memoria” al fine di assicurarne imperituro ricordo a tutte le successive generazioni e affinché se ne tragga motivo per istituire migliori condizioni di sicurezza per i cittadini, con particolare riferimento alla popolazione scolastica”.
L’atto di indirizzo nasce dalla mobilitazione dell’Unione Ex Allievi della Casa Salesiana di Marsala, che nelle scorse settimane avevano lanciato la proposta nel ricordo degli “angeli dello Stagnone” e di una vicenda che scosse profondamente la cittadinanza. “Prendiamo atto con soddisfazione – commenta il presidente degli Ex Allievi, Diego Maggio – che la nostra idea è adesso diventata patrimonio della città, in seguito al pronunciamento del Consiglio comunale. Attendiamo adesso l’amministrazione, che attraverso il sindaco Grillo mi ha comunque anticipato la disponibilità a patrocinare l’evento che si terrà per ricordare il 60° anniversario di questa tragica data”. Il prossimo 1° maggio è in programma una celebrazione religiosa presso la Lega Navale di Marsala, nel luogo – l’ex lido Marinella – da cui partirono le tre barche. Oltre al Comune, hanno sottoscritto il proprio sostegno all’iniziativa anche il Lions e il Rotary Club di Marsala.
“Hanno già assicurato la loro presenza – aggiunge Diego Maggio – don Giovanni D’Andrea, che è la guida dei Salesiani in Sicilia, e l’ingegnere Giovanni Costanza, presidente nazionale degli Ex Allievi Salesiani. E’ nostra intenzione chiedere al Vescovo della Diocesi di Mazara di presiedere la celebrazione. Per quanto riguarda gli altri aspetti, non strettamente religiosi, saranno gestiti dall’amministrazione comunale. Mi auguro che avendo esaminato il Consiglio l’idea pluriennale della proposta, ne faccia oggetto di pubblicazione all’interno di un Registro delle Giornate della Memoria che, com’è stato condivisibilmente proposto, possa comprendere anche altre date meritevoli di essere ricordate dalla nostra comunità”.
