La vita di un magistrato fuori dal comune, capace di lasciare una grande testimonianza di impegno civile e fede cristiana. Si presenta così la mostra “Sub tutela dei”, dedicata alla memoria di Rosario Livatino, il magistrato siciliano ucciso dalla mafia il 21 settembre del 1990 ad appena 37 anni. Una delegazione del Liceo “Pietro Ruggieri” di Marsala è stata accolta dai magistrati del Tribunale di Trapani per partecipare all’iniziativa: i ragazzi della 4 A e della 4 F, accompagnati dai docenti Patrizia Pizzo e Vincenzo Figlioli, hanno avuto modo di visitare la mostra allestita nella hall del Palazzo di Giustizia e di approfondire i tratti salienti della vita del magistrato agrigentino, illustrati dai vari pannelli che fanno parte dell’allestimento.
I magistrati Giancarlo Caruso e Antonella Trainito hanno guidato gli studenti del Liceo “Ruggieri” attraverso le varie tappe della vita di Rosario Livatino, dall’infanzia all’ingresso in magistratura, soffermandosi in particolare sui suoi scritti, da cui emergeva l’encomiabile etica del lavoro che lo accompagnava, ma anche la sua grande fede, che dopo l’omicidio per mano degli stiddari ha portato il Vaticano ad avviare un processo di beatificazione che si è concluso nel 2021.
Al termine della visita della mostra, gli studenti si sono spostati presso la Chiesa di San Pietro, dove è stata esposta in un’apposita teca la camicia intrisa di sangue che Rosario Livatino indossava il giorno dell’omicidio.