La Serie A è un campionato straordinario e, per anni, è stato uno dei campionati più amati al mondo. Negli ultimi tempi, grazie a una straordinaria ultima stagione con tre italiane presenti nelle tre principali coppe europee, sembra che il nostro Paese stia tornando a livelli più che apprezzabili. Ma ci sono dei giocatori che non sono apprezzati tanto quanto dovrebbero?
5 tra i giocatori più sottovalutati della Serie A
Il nostro campionato è difficile, a tratti ostico e spaventoso, per lunghi periodi veramente impossibile. Tifosi e stampa, poi, sono, spesso, impulsivi e sono in grado, nel giro di poche giornate, di pensare di un giocatore che sia il nuovo Maradona o un vero e proprio asino del calcio. Questo provoca, in tanti giocatori, serie difficoltà legate a giudizi troppo affrettati. Vediamo, dunque, insieme quali sono, tra i giocatori ora presenti in Serie A, quelli che ci sembrano meno apprezzati, meno amati dai tifosi e da coloro che scrivono e parlano di calcio.
Lorenzo Pellegrini – Roma
Il capitano della Roma, Lorenzo Pellegrini, è un giocatore completo, uno che sa giocare con i piedi, che ha una buona visione di gioco e che è molto bravo a tirare rigori e, soprattutto, punizioni. Questo ragazzo, molto coraggioso e rigoroso, seppur infastidito da alcuni lunghi infortuni, è uno di quelli che potrebbe avere un gran mercato internazionale, lontano dal nostro paese e, probabilmente, in squadre ancora più importanti. Per quello che è in grado di fare, si può dire che sia un po’ sottovalutato, soprattutto in campionati come quello Europeo o Mondiale con la nazionale.
Mattia Zaccagni – Lazio
Mattia Zaccagni è un uomo ovunque, uno di quelli che, prima al Verona e ora alla Lazio, è in grado di tappare buchi offensivi e difensivi. Gli ultimi tre anni sono stati di crescita totale, un calciatore molto importante che offre assist e gol di altissima qualità. Durante la gestione Mancini della nostra nazionale, però, Zaccagni non è mai stato più di tanto considerato, cosa veramente assurda vista la qualità dell’atleta che, già nelle prime giocate di quest’anno, ha dimostrato di essere molto importante per i moduli di gioco di Sarri.
Dusan Vlahovic – Juventus
il giocatore serbo è stato, per due anni, un attaccante fenomenale, un vero e proprio cannone d’assalto di proprietà della Fiorentina. Quando, però, nel mercato di gennaio di un paio di anni fa, Vlahovic è stato acquistato dalla Juventus, qualcosa si è spezzato con un ultimo anno veramente brutto, in cui non ha trovato spazi e non ha segnato. Sottostimato? Sicuramente poco considerato da allenatore e dirigenza che, per qualche periodo questa estate, ha pensato, e molto, a uno scambio tra Lukaku e Dusan, con il serbo al Chelsea. Ci aspettiamo, dunque, un cambio radicale, soprattutto in nazionale dove l’attaccante non è mai riuscito a incidere come avrebbe voluto.
Manuel Locatelli – Juventus
Il centrocampista Manuel Locatelli è stato uno dei grandi protagonisti di Euro 2020, vera e propria sorpresa di un’Italia capace di vincere, contro l’Inghilterra, allo stadio Wembley di Londra. Il calciatore, all’epoca pilastro del Sassuolo di De Zerbi, viene, poi, acquistato dalla Juventus dove, in due anni pieni, non ha mai inciso. Il giocatore, però, ha sempre dimostrato di avere qualità, un buon tiro, di saper essere interditore e, soprattutto, di poter dare il suo apporto sia ai bianconeri che alla nazionale. Mancini, però, per un lungo periodo durante le qualificazioni a Euro 2024, non lo ha più convocato e questo ha creato un po’ di malumori nell’entourage del giocatore che non ha lavorato al meglio, un po’ scoraggiato dal punto di vista caratteriale.
Ciro Immobile – Lazio
Sappiamo molto bene che Ciro Immobile è uno degli attaccanti più prolifici del nostro campionato, addirittura vincitore della Scarpa d’Oro, qualche anno fa, come miglior striker continentale per numero di reti. L’essere sottovalutato, infatti, non tocca tanto la sua leadership nella Lazio che, da qualche anno, lo ha scelto anche come capitano, ma nella Nazionale italiana. Il giocatore, infatti, sembra sempre dover dimostrare di poter e dover segnare, è sempre messo in discussione anche con attaccanti molto più giovani e molto meno goleador. Nonostante alcuni gol a Euro 2020, il giocatore molte volte è stato sostituito e, ancora oggi, non è valutato per la sua grandezza.
Questi, lo sappiamo, sono solo alcuni degli esempi di giocatori sottovalutati che, in questi ultimi anni, stanno giocando in Serie A. Conosciamo, come abbiamo già scritto, anche quanto tifosi e giornali possano esaltare e massacrare un giocatore per un gol o una giocata sbagliata. Ci auguriamo che questo, prima o poi, possa cambiare ma, si sa, il calcio è passione.