Trasporti Egadi e isole minore, Caronte&Tourist costretta a licenziare 71 dipendenti

redazione

Trasporti Egadi e isole minore, Caronte&Tourist costretta a licenziare 71 dipendenti

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sabato 02 Settembre 2023 - 07:26

Dal 30 settembre prossimo Caronte&Tourist isole minori “… non eserciterà più i collegamenti da e verso le isole Eolie, Egadi e Ustica ed è pertanto costretta al licenziamento collettivo di tutto il personale alle proprie dipendenze che vi è attualmente adibito”.

La procedura di licenziamento collettivo pare sia stata già avviata e comunicata dalla società messinese ai sindacati.

I marittimi interessati saranno in totale 71: otto comandanti, quattro primi ufficiali, tre secondi ufficiali, sette direttori di macchina, sette nostromi, 23 marinai, quattro giovani di coperta, quattro mozzi, otto operai motoristi e tre comuni di macchina.

“In considerazione della situazione sopra riportata – si legge ancora nel documento – è indispensabile la conclusione della procedura entro i tempi strettamente previsti dalla normativa vigente”.

Nel documento si ricorda la vicenda che ha visto il Tribunale di Messina sequestrare, su richiesta delle Procura della Repubblica, le tre navi traghetto Helga, Bridge e Ulysse perché ritenute non conformi al trasporto di persone a mobilità ridotta: una tesi, questa, sempre respinta dall’armatore.

Per nessuno dei lavoratori marittimi saranno previsti incentivi all’esodo. Caronte&Tourist isole minori precisa, nella comunicazione, come “… la significativa riduzione dell’attività e il rilevante aggravio finanziario, derivante dalla liquidazione degli oneri relativi alla cessazione dei rapporti con il personale interessato non consentono di prevedere ulteriori oneri, rispetto a quelli previsti per legge”.

“Inaccettabile il previsto stop dei collegamenti marittimi con le Isole Egadi, Ustica e Eolie da parte della Siremar – Caronte & Tourist Isole Minori a far data dal prossimo 30 settembre, come è altrettanto inaccettabile il licenziamento del personale che vi è attualmente adibito”.

E’ questo quanto dichiarano il Segretario Provinciale del Partito Democratico Domenico Venuti e il suo Vice Giuseppe La Francesca nonché responsabile isole minori. “Va assolutamente scongiurato il blocco di tali collegamenti marittimi – continuano Venuti e La Francesca – che risultano di vitale importanza per le nostre isole minori a maggior ragione se ci si trova a dover fronteggiare la conseguente perdita di posti di lavoro, visto che non sono previsti nemmeno incentivi per l’esodo del personale. Il governo regionale – chiudono i due dirigenti dem – non può rimanere inerme davanti a tale grave situazione e pertanto si chiede di andare oltre i proclami delle scorse settimane, attivandosi fattivamente affinché vengano coperte le linee in convenzione pubblica per la continuità territoriale, oggi seriamente a rischio”.


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