“Ho paura ad uscire, a stare da solo, non riesco a uscire, non ce la faccio”. Sono le prime parole che la vittima del violento pestaggio compiuto a Strasatti, nel versante sud di Marsala, ha pronunciato ai microfoni del Tgr 3.
Sembra che, secondo quanto ha dichiarato il giovane uomo, si sia trattato di uno scambio di persona. Anche perchè picchiare selvaggiamente non è mai un buon motivo, soprattutto quando non c’è alla base nessuna rapina. Allora, qual è il motivo che ha portato due giovani, a bordo di una moto, a picchiare la vittima ferma davanti un tabacchino, di sera, per comperare le sigarette dal distributore?
“Mi hanno detto che stavo disturbando sua sorella ed io ho risposto che non conoscevo nè loro nè la sorella”, ha dichiarato l’uomo rivelando di essersi difeso parandosi i colpi considerato che si tratta di un soggetto con una disabilità, un idrocefalo diagnosticato. Sette punti di suturi al sopracciglio per lui e dei graffi. La denuncia è stata subito fatta.
Uno scambio di persona, probabilmente, ma in ogni caso non un motivo valido – anche se fosse – per compiere una violenza inaudita del genere.
Il video diffuso da molti è violento e sconcertante.
Uno dei due, il maggiorenne, è stato individuato e arrestato in quanto già conosciuto nelle zone di Strasatti e Petrosino. L’altro giovane è minorenne.