Com’è la situazione dell’allarme tsunami in seguito al fortissimo terremoto di magnitudo 7.9 che ha sconvolto e devastato la Turchia.
Il DG Cocina in costante contatto con il DPC-Roma ha avuto notizia che l’altezza di onda misurata in Turchia è molto più piccola del previsto e pari a circa 15 cm. Tuttavia i mareografi misurano successive onde, probabilmente causate da ulteriori scosse. Pertanto l’allarme pur ridimensionato permane.
Il Dipartimento regionale della PC tramite sala operativa e i dirigenti provinciali ha attivato il sistema regionale ed è in contatto con le prefetture dell’isola e con i sindaci dei Comuni costieri. L’onda era prevista sulla costa ionica da Eolie, Messina a Portopalo intorno alle 6.35 per poi raggiungere tutte le coste dell’isola.
Ai sindaci è stato raccomandato l’avviso alla popolazione posta nei litorali bassi e nelle zone portuali e la preparazione per eventuale allontanamento. Il DG ha Avvisato il presidente Schifani che segue l’evolversi della situazione.
La Protezione Civile invita i cittadini ad ALLONTANARSI DAL LITORALE BASSO, da ZONE PORTUALI, e di avvisare la popolazione e porre la massima attenzione.
QUESTE LE PRINCIPALI REGOLE PREVISTE