Società Interporti Siciliani, indagati l’ex assessore Falcone e Armao

redazione

Società Interporti Siciliani, indagati l’ex assessore Falcone e Armao

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lunedì 16 Gennaio 2023 - 17:08

L’assessore regionale all’Economia, in qualità di ex assessore alle infrastrutture, Marco Falcone (FI), l’ex vice presidente del governo siciliano Gaetano Armao (Azione) sono indagati dalla Procura di Catania in un’inchiesta sulla Società degli Interporti siciliani Spa, azienda a totale partecipazione pubblica.

Nell’ambito della stessa indagine i carabinieri hanno arrestato e posto ai domiciliari l’ex deputato regionale Nino D’Asero, l’imprenditore Luigi Cozza, l’amministratore unico della società, Rosario Torrisi Rigano, e una dipendente dell’azienda, Cristina Sangiorgi. Tra i reati ipotizzati, a vario titolo, peculato e corruzione.

«In relazione all’indagine che riguarda la Società Interporti Siciliani, voglio sottolineare la mia totale estraneità a ogni tipo di contestazione. Nella mia precedente veste di assessore alle Infrastrutture, infatti, non sono mai entrato nelle dinamiche interne della Società Interporti, se non per accelerare e sbloccare procedure amministrative volte a rilanciare ed efficientare la società partecipata della Regione. Non mi sono mai permesso di effettuare sollecitazioni né, peggio ancora, pressioni indebite. È comunque giusto, anzi addirittura necessario, che la magistratura lavori per accertare la verità dei fatti. Siamo pronti a dare prova della linearità del nostro comportamento e lo dimostreremo nelle sedi opportune». Così l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, a proposito dell’indagine della Procura etnea sulla Società Interporti Siciliani.

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