Blitz antimafia tra Sicilia e Lombardia, 24 misure cautelari

redazione

Blitz antimafia tra Sicilia e Lombardia, 24 misure cautelari

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mercoledì 16 Novembre 2022 - 08:54

Dalle prime ore di questa mattina, oltre 100 finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, stanno eseguendo, tra Sicilia e Lombardia, un’ordinanza di misure cautelari personali e reali emessa dal G.I.P. presso il locale Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 24 persone indagate, a vario titolo, per associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, traffico organizzato di sostanze stupefacenti, trasferimento fraudolento di valori e detenzione di armi.

Colpiti i clan Cintorino e Brunetto, vicini rispettivamente a quelli catanesi dei Cappello e Santapaola-Ercolano. Sequestrate tre società operanti nelle province etnea e messinese sotto il controllo dei clan.

L’operazione è stata denominata “Tuppetturu”.

omplessivamente, si apprende, sono 37 le persone coinvolte nell’inchiesta coordinata dalla Procura di Catania (pm Assunta Musella, Giuseppe Sturiale e Fabio Regolo) che scaturisce, ancora una volta, dalle rivelazioni del pentito calatabianese Carmelo Porto.

Tra le persone arrestate spicca il nome del giarrese Pippo Andò (u Cinisi) il cui provvedimento è stato notificato in carcere. Andò storicamente organico della frangia locale del sodalizio mafioso “Brunetto”, articolazione della famiglia mafiosa “Santapaola-Ercolano” (“cosa nostra catanese”), egemone nel territorio di Giarre, Mascali, Fiumefreddo di Sicilia, Castiglione di Sicilia, era stato arrestato nel 2020 nell’operazione Jungo.

Ecco i nomi degli arrestati: Giuseppe Andò, inteso u cinisi, di Giarre, Carmelo Caminiti di Francavilla, Dario Cavallaro di Giardini, Luciano Maria Costanzo di Seregno (Milano), Sebastiano Cateno Costanzo di Giardini, Cristian Cullurà (Giardini), Gaetano Di Bella (Catania), Orazio Di Grazia (Giarre), Edy Fazio (Castelmola), Pietro Galasso (Calatabiano), Giovanni Camillo Gambacurta (Giardini), Angelo Leonardi (Giardini), Giuseppe Lisi (Fiumefreddo) , Marco Longhitano (Riposto), Giuseppe Mascali (Calatabiano), Francesco Maugeri (Fiumefreddo), Vincenzo Messina (Calatabiano) – recentemente deceduto prima gli potesse essere notificato l’ordine di arresto -, Giuseppe Raneri (Castelmola), Pietro Roccella (Giardini), Giuseppe Ruggeri (Taormina), Gaetano Scalora (Calatabiano), Mariano Spinella (Graniti), Costantino Talio (Taormina), Salvatore Zacco (Francavilla).


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