Un gemello digitale per migliorare il concetto urbano di Città, il progetto approda a Marsala

redazione

Un gemello digitale per migliorare il concetto urbano di Città, il progetto approda a Marsala

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mercoledì 07 Settembre 2022 - 08:45

Si chiama “Digital Twin”, ovvero Gemello Digitale, ed è una riproduzione 3D su piattaforma, della Città di Marsala al fine di ottimizzare la gestione dei servizi e ‘risolvere’ alcune criticità oltre a facilitare una pianificazione urbana del territorio lilybetano.

Il progetto finanziato dalla UE vede in prima fila la società Delisa che ieri ha spiegato il progetto al Palazzo Municipale in conferenza stampa. Il sindaco Massimo Grillo ha esordito: “Si tratta di un lavoro avviato grazie all’impegno della nostra Amministrazione, un progetto in via di definizione che ci candida ad essere città smart assieme agli altri progetti previsti. Tutti i servizi digitali poi saranno accessibili attraverso una campagna di sensibilizzazione successivamente. Avremo in digitale una banca dati notevole. Una sorta di replica virtuale della nostra Città e in tal senso potremmo fare di più anche per la pianificazione urbana di Marsala”.

Ciò, come ha fatto sapere il dirigente Pier Benedetto Mezzapelle, potrebbe essere uno strumento parallelo al nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG): “Partiremo a breve con il primo step, uno studio del centro storico”.

Il DG di Delisa, Toni Calamia,  ha affermato che non c’è comune del centro sud Italia che abbia aderito ad una progettualità di questo tipo e che Marsala è il primo, mentre l’ingegnere Giovanni Manta ha specificato come questo modello di “Gemello Digitale” fornisca analisi precise sull’urbanistica e sulle criticità del territorio.

Un esempio: la piattaforma sviluppata da Delisa misura un passo carrabile, o un negozio, un palo, una strada, aiutando poi l’Ente comunale a migliorare il concetto di città. Poi la Pubblica Amministrazione, una volta assunte tutte le informazioni necessarie, potrà tradurre questi dati in interventi concreti.

Il vero obiettivo è la padronanza del mezzo da parte della PA e per questo motivo verranno istruiti i dipendenti comunali, per continuare ad immettere dati sul Digital Twin, ad esempio si potranno inserire nuovi numeri civici estendendo la mappatura anche alle contrade. Naturalmente, come hanno fatto sapere nell’incontro con la stampa il dirigente Mezzapelle e il responsabile dello sviluppo informatico Giovanni Palmeri, questa programmazione vuole del tempo. Delesa ha monitorato diverse zone della Città con un mezzo dotato di laser scanner.

“Anche la gestione dei vaccini anti-Covid è avvenuto con questo metodo” fanno sapere dall’azienda. Di certo il percorso è appena iniziato e bisognerà capire come funzionerà man mano. C’è anche la possibilità che la piattaforma digitale possa essere consultata dai cittadini. 

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