Ritorna il prossimo 6 luglio, a San Vito Lo Capo, “Libri, autori e bouganville” la rassegna letteraria organizzata dal Comune e dalla Pro Loco, con la direzione artistica di Giacomo Pilati.
Quattordici incontri, con inizio alle 21,30, animeranno dibattiti e riflessioni sul palco del giardino di Palazzo La Porta fino al 26 agosto, con alcuni dei protagonisti della narrativa, della saggistica e del giornalismo.
Il festival, con le sue ventitré edizioni, si colloca fra le manifestazioni culturali più longeve d’Italia. Primo appuntamento il 6 luglio con Simone Tempia, autore della popolarissima saga di Lloyd con l’ultimo capitolo “Una nuova vita con Lloyd”. L’8 luglio Alessandra Ruggirello racconta “Ti aspetterò a Makari”, un appassionante romanzo d’amore fra paesaggi mozzafiato e tramonti unici.Il 20 luglio Totò Cascio, indimenticato protagonista di Nuovo Cinema Paradiso, ripercorre in “La gloria e la prova ”l’abbandono forzato dalle scene a causa di una malattia agli occhi.
Il 24 luglio Simonetta Agello Hornby e la nipote Costanza Gravina con “La cuntintizza” celebrano un sentimento mai esplorato così in fondo. Il 28 luglio Toni Capuozzo, storico inviato di guerra del TG5, spiega in “Balcania” l’orrore dei conflitti e le possibili soluzioni. Il 30 luglio Federico Quaranta, conduttore televisivo e radiofonico propone in “Terra” un giro fra le bellezze e i sapori d’Italia.
Il 2 agosto, Luca Bianchini, scrittore e opinionista televisivo, campione di vendite, i suoi romanzi sono film di successo, presenta il suo ultimo bestseller “Le mogli hanno sempre ragione”. Antonio Caprarica, il 6 agosto svela in “William & Harry” i retroscena del rapporto dei due giovani reali da inseparabili a nemici. L’8 agosto Alfonso Campisi, docente universitario a Tunisi, propone “Terres promises”, premio Flaiano per la narrativa, una storia di donne che emigrano verso la Tunisia. Al termine la proiezione del film “Siciliani d’Africa” regia di Marcello Bivona.
Il 10 agosto Virman Cusenza, già direttore dei quotidiani “Il Mattino e Il Messaggero“, racconta in “Giocatori d’azzardo” la storia dell’avvocato socialista Enzo Paroli che salvò la vita al giornalista di Mussolini Telesio Interlandi.
Il 13 agosto, Pietro Grasso, magistrato, già presidente del Senato, in “ Il mio amico Giovanni” disegna un ritratto carico di emozioni dell’amico Giovanni Falcone, il 18 agosto, Ninni Ravazza, giornalista e scrittore presenta “L’occhio in cima all’albero e altre storie”, le storie epiche dei pescatori trapanesi. Alfredo Galasso, avvocato, già deputato nazionale e regionale, il 24 agosto in “Sicilia” unisce i puntini di diverse vicende che hanno segnato l’isola, dalla strage di Castelluzzo al Maxiprocesso. Chiudono la rassegna il 26 agosto Tina Montinaro, vedova del capo scorta di Giovanni Falcone e Enrico Bellavia, caporedattore dell’Espresso.
In “Negazione” due storie d’amore a confronto, quella vera di Tina per Antonio, quella immaginaria fra Alba e Sandro travolto dall’accusa di mafia e omicidio. La segreteria della manifestazione è curata da Filippa Pellegrino.