Niente ferrovie ma 10 milioni per ammodernare la rete idrica trapanese

redazione

Niente ferrovie ma 10 milioni per ammodernare la rete idrica trapanese

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mercoledì 16 Febbraio 2022 - 11:06

Con delibera Cipess, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili sono stati stanziati 6,3 miliardi di euro destinate a opere stradali, ferroviarie e idriche di tutto il Paese. Di questi, 4,4 miliardi andranno al Mezzogiorno e 1,2 miliardi alla Sicilia.

Questa volta a chiarire la posizione del Governo nei confronti della Provincia trapanese, è il senatore Maurizio Santantelo. Niente manutenzione per le ferrovie trapanesi, ma via libera all’ammodernamento della rete idrica del territorio, che sarà finanziata con 10 milioni di euro: il contributo più importante tra tutte le opere idriche finanziate.

Se si considerano i tantissimi problemi che la Provincia ha sul fronte dell’approvvigionamento idrico, si capisce bene che una buona notizia da Roma c’è. Si pensi alle pompe della Stazione di Bresciana che causano spesso disservizi al versante trapanese e ericino, o ai continui guasti ad Alcamo e a Marsala, qui peraltro al momento è persino sconsigliato – con provvedimento del sindaco – usare l’acqua comunale per bere o cucinare a causa dell’alta presenza di nitrati.

Si tratta di un’ottima notizia, soprattutto perché le opere elencate nell’allegato della delibera Cipess sono tutte immediatamente cantierabili – commenta il senatore del MoVimento 5 Stelle, Vincenzo Santangelo -. Circa 300 milioni sono stati stanziati per la realizzazione di ben 49 opere idriche sparse sul territorio siciliano e tra queste figura anche la realizzazione del secondo stralcio funzionale del progetto di ammodernamento della rete idrica di Trapani. Da quando il MoVimento 5 Stelle è al Governo del Paese la tendenza del passato è cambiata e grazie a stanziamenti senza precedenti, alle misure per sbloccare cantieri fermi da anni, si è finalmente tornati ad investire nel Mezzogiorno e nella Sicilia per porre rimedio al gap storico con il resto del Paese. Continuiamo a lavorare per mettere immediatamente a terra tutte le risorse in arrivo anche dal PNRR vigilando sulla concreta realizzazione delle opere fondamentali per il nostro territorio” ha concluso Santangelo.

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