Marsala, verso l’approvazione del Bilancio. Intervento in Aula del sindaco: “Criticità economiche del Comune”

redazione

Marsala, verso l’approvazione del Bilancio. Intervento in Aula del sindaco: “Criticità economiche del Comune”

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martedì 25 Maggio 2021 - 12:54

Dopo avere accantonato per motivi tecnici la trattazione del Piano delle Opere Pubbliche Triennali e dopo avere approvato alcuni debiti fuori bilancio, il Consiglio comunale di Marsala è passato alla trattazione di un altro punto propedeutico alla approvazione del Bilancio: il Documento Unico di Programmazione 2021/23 illustrato dal sindaco Massimo Grillo.

“Con l’approvazione di questo importante atto inizia la nostra programmazione. Si tratta di una delibera che è indirizzata verso il patto che abbiamo contratto con i nostri lettori – ha detto il primo cittadino intervenendo in Aula -. Ci aspetta un lavoro difficile ed importante anche per la criticità che i comuni affrontano per fatti strutturali. Abbiamo una situazione economica che rende precaria la situazione del comune. Elevati debiti fuori bilancio e scarsa capacità di riscossione delle imposte. Tanti sono i crediti diventati di dubbia esigibilità. Ripartire con le riscossione nel periodo di post pandemia non sarà semplice. Dovremo fare ricorso a mutui anche per la manutenzione straordinaria. Abbiamo l’esigenza di mettere a norma gli edifici pubblici come i contenitori culturali. Per esempio la biblioteca comunale, ma anche tanti altri immobili. L’ufficio tecnico del comune ci dice che alcuni locali vanno chiusi. Siamo pronti a rivedere anche la nostra impostazione per mettere in regola quanto più possibile questi contenitori culturali”.

Per Grillo fare i conti con questa realtà che non si immaginava di trovare e per trovare soluzioni dobbiamo confrontarci con L’Aula. “Ci troviamo anche con un motore che gira a vuoto per difficoltà di organizzazione degli uffici per mancanza di personale. Stiamo accelerando i concorsi, ma siamo in una situazione di quasi collasso. Dobbiamo trovare una modalità di dare possibilità di indicare la strada di ore in più per i lavoratori. Puntare sulla produttività. Attendiamo proposte dei dirigenti su come fare funzionare meglio la macchina amministrativa. Una soluzione sarebbe quella di usufruire anche di collaborazioni esterne. Scelte strategiche ma anche ordinaria amministrazione. Via Scipione l’Africano è una di questa scelte strategiche”. Poi Grillo ha parlato delle piste ciclabili che hanno bisogno di una giusta attenzione per modificare alcune criticità. “E’ giusto approfondire in Consiglio comunale – ha concluso il sindaco – tuttavia abbiamo la necessità di essere celeri”.

Si è poi aperta la discussione. Michele Accardi ha chiesto se l’inagibilità delle strutture comunali è arrivata all’improvviso. Chiudere la biblioteca comunale è un fatto gravissimo.

Subito dopo è intervenuto Nicola Fici che ha imputato alla classe politica alcuni disservizi, ma occorre dare anche una “strigliata” alla categoria dei dirigenti comunali. “Il Bilancio comunale presenta delle criticità. Sulle normative antincendio bisogna capire se la parte politica è stata informata dai dirigenti. Insisto sul Piano Paesaggistico. Occorre aprire la città al mare anche in centro. La pista ciclabile di circa 20 chilometri è importante anche dal punto di vista turistico”.

Intervento articolato anche quello di Flavio Coppola: “Sulla questione di via Scipione l’Africano occorre dire alla città che dobbiamo fare un debito contraendo un mutuo. La periferia è abbandonata a se stessa. Noi non possiamo dare continuità a quello che si è fatto. Dobbiamo fare altro. Capisco lo stato di salute delle casse comunali, ma non siamo in bancarotta. L’amministrazione precedente, ne dobbiamo dare atto, ha lasciato i conti in regola. Su questo documento occorreva fare una pianificazione reale. Andiamo a sistemare le criticità. Lasciamo stare le opere non indispensabili. Il sindaco è stato contraddittorio. Dovevamo sciogliere Marsala Schola mentre lei ha nominato il Cda. Qual’è l’orientamento su Marsala Schola? Se non mi convince io entro i termini stabiliti presenterò la proposta di scioglimento dell’Ente”.

Andrea Marino: “Questa sera non voglio assistere a giochi di potere. Eravamo rimasti di togliere i soldi per la via Scipione l’Africano e le isole ecologiche. Ritiriamo gli emendamenti e vediamo quali sono le cose più importanti”.

Gabriele Di Pietra: “Insieme al gruppo di Progettiamo Marsala abbiamo presentato una proposta per la manutenzione delle strade che collegano le strade principale con lo Stagnone”.

Rino Passalacqua:Non si capisce che visione ha il sindaco. Nel Duc non c’è un indirizzo di città del futuro. Non c’è alcuna strategia. La strategia è un intervento soltanto e mi riferisco a via Scipione l’Africano? Dove va adesso con gli strumenti europei e nazionali la città di Marsala?”.

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