Marsala, polemiche in consiglio sul piano triennale opere pubbliche. Duro intervento dell’assessore Milazzo

redazione

Marsala, polemiche in consiglio sul piano triennale opere pubbliche. Duro intervento dell’assessore Milazzo

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venerdì 21 Maggio 2021 - 18:00

Dopo una serie di polemiche che sono andate dal ritardo dell’apertura dei lavori d’aula alla situazione del Paolo Borsellino dove sono volate parole grosse tra il presidente del Consiglio Enzo Sturiano e i consiglieri Flavio Coppola e Rino Passalacqua, si è passati alla trattazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche introdotto dall’assessore al ramo, Arturo Galfano.

L’esponente della giunta ha anticipato che la previsione è quella di un complessivo impegno ammontante nel triennio ad oltre 365 milioni di euro, mentre per l’annualità corrente si prevede una spesa di oltre 55 milioni. Galfano ha anche illustrato i fondi di entrata per il settore.

“L’argomento più importante è quello relativo al mutuo da accendere di oltre 2 milioni – ha detto –, riguarda il settore idrico oltre che il rifacimento della via Scipione l’Africano e 5 isole ecologiche interrate”. Poi Galfano ha parlato di lavori in essere citando la via De Gasperi non bitumata. Rifacimento di segnaletica verticale e orizzontale. A fine estate inizieranno i lavori per il monitoraggio della poseidonia frutto della vecchia amministrazione. Sono terminati i lavori di pavimentazione e l’asfalto del cimitero urbano, approvato dal precedente consiglio. Galfano ha anche concluso affermando che la pochezza dei fondi a disposizione non permette che interventi quasi esclusivi di messa in sicurezza. “Marsala è un cantiere e occorreva una regolamentazione – ha detto l’assessore – abbiamo fatto una nuova deliberazione”.

Al termine si è aperto il dibattito sono intervenuti Pino Ferrantelli (mettere in sicurezza i marciapiedi di via Del Fante, risolvere il problema della viabilità nella via Roma). Flavio Coppola che ha ricordato come è necessario intervenire sulla manutenzione della rete idrica. Poi è intervenuto sulla viabilità nella zona di via Del Fante e dei disagi della limitrofa via della Saline. “Occorrerebbe dare priorità a quella zona piuttosto che via Scipione l’Africano. Che intenzione abbiamo di fare sulla via Roma? Via del Fante non è una necessità urgente”.

In seguito è intervenuto l’assessore Michele Milazzo che ha ricordato che l’accordo di maggioranza è un impegno. “Oggi ascolto posizioni che vanno oltre. Così rischiamo di tradire l’impegno con i cittadini. Non consentirò impegni per rifare “stradelle” e quant’altro. Nessun mutuo verrà acceso per queste iniziative”.

Per l’opposizione è intervenuto Rino Passalacqua. “Nel piano triennale non c’è alcuna idea di città. Si tratta di un documento che è il nulla. Ci stiamo indebitando per via Scipione l’Africano, quando ci sono tante criticità in città. Inoltre circolano voci che il sindaco vorrebbe ritirare la proposta”. Sempre per la minoranza è intervenuto Nicola Fici che ha detto come l’intervento dell’assessore Michele Milazzo è stato rivolto ai consiglieri di maggioranza. “Sul porto vorrei comprendere se i soldi del progetto sono inseriti nel Piano Triennale. Occorre intervenire sulla riqualificazione della via Mazara”.

Gabriele Di Pietra ha ricordato come l’aula ha votato favorevolmente l’istituzione di una verifica sui finanziamenti del passato Bilancio. Sulla isole ecologiche interrate Flavio Coppola si è chiesto se la spesa è urgente visto visto che poi ci vorrebbero anche i fondi per la manutenzione. “C’è il rischio di aumentare la tariffe della tassa a carico dei cittadini. Le isole ecologiche non erano nel programma del sindaco”.

Anche Di Pietra ha manifestato perplessità sulle isole ecologiche. Il consiglio viene poi rinviato con nuova convocazione per lunedì e martedì 24 e 25 prossimi. Come termine ultimo per presentare emendamenti al piano triennale è stato individuato lunedì alle ore 10.

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