Con 19 voti favorevoli e una astensione il Consiglio comunale di Marsala ha approvato ieri pomeriggio il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2020-2022 che, con un’ulteriore votazione all’unanimità, è stato poi reso immediatamente esecutivo. All’adozione dell’importante strumento tecnico-amministrativo si è giunti dopo un breve dibattito e dopo l’approvazione di tre emendamenti tecnici riguardanti le scuole (i primi due per complessivi 520 mila euro) e il porto (la richiesta di finanziamento alla Regione passa da 55 milioni a 59 milioni e 150 mila euro). Dopo avere esitato positivamente il Piano Opere Pubbliche, l’Assise di Palazzo VII Aprile presieduta da Enzo Sturiano, ha votato all’unanimità anche il programma d’incarichi di studio, di ricerca e di consulenza a soggetti estranei all’Amministrazione. Prima della chiusura dei lavori è stato prelevato e posto in discussione il DUP, ovvero il Documento Unico di Programmazione, atto che precede l’esame del Bilancio. Sarà il sindaco Massimo Grillo, oggi alle ore 16.30, a presentarlo al Consiglio comunale.
Nel corso della riunione consiliare, Antonio Vinci e Pino Ferrantelli chiedono chiarimenti in merito alla sistemazione della nuova Piazza di Starsatti e sulla rotatoria all’incontro fra via Itria e via Libertà. A rispondere è il dirigente del settore lavori pubblici Pier benedetto Mezzapelle fornisce i chiarimenti tecnici richiesti. Sturiano fa presente che mancano i progetti di massima di diverse opere, che non vi è possibilità di contrarre mutui, che si tratta del Piano predisposto dalla precedente Amministrazione e che può essere garantita solo la manutenzione straordinaria. Poi presenta 3 emendamenti tecnici facendo presente che sul Porto di Marsala verrà approfondita successivamente la questione per capire in che direzione si vuole andare considerato che la progettazione è finanziabile col fondo di rotazione della Regione Siciliana. L’idea va discussa con gli attori ovvero con operatori, pescatori, ecc. Il rischio è che il porto venga chiuso perché non sicuro per la pubblica incolumità. Intervengono quindi i consiglieri Mario Rodriquez, Nicola fici e Ivan Gerardi nonché l’assessore Arturo Galfano.
L’Aula a seguire approva all’unanimità gli emendamenti ai punti 92 e 93 (Scuola) e 158 (sul Porto). Intervengono per dichiarazione di voto, i consiglieri Antonio Vinci, che ha motivato la sua astensione e il consigliere Nicola Fici.
Poi si è proceduto ad approvare il Programma di incarichi di studio, di ricerca e di consulenza a soggetti estranei all’Amministrazione (Punto 12). Il Presidente della Commissione Affari Generali Piero Cavasino illustra l’atto in esame e precisa che la stessa Commissione ha espresso voto favorevole.
Il consigliere Pino Ferrantelli si dichiara contrario al prelievo del Punto 13 perché vorrebbe preliminarmente discutere il DUP nelle diverse Commissioni. Prendono la parola il consigliere Flavio Coppola (che dichiara di trovarsi d’accordo con il collega Ferrantelli). Il Presidente Sturiano prende impegno che il prossimo anno il DUP sarà suddiviso per capitoli e inviato alle diverse Commissioni. Anche il Documento è stato approvato all’unanimità.