Slitta di un mese l’inizio dei voli per la continuità territoriale che sarebbero dovuti partire ieri dagli aeroporti siciliani di Birgi e Comiso. La decisione è stata presa da Enac, alla luce dei pochissimi biglietti venduti dopo la comunicazione dell’aggiudicazione del bando.
Tutto rimandato, dunque, al 1° dicembre, nell’auspicio che la situazione sul fronte epidemiologico possa rientrare rispetto a queste settimane, consentendo una programmazione dei voli più serena in vista delle festività natalizie.
Per quanto riguardo lo scalo di Birgi, come si ricorderà, le rotte sottoposte a bando saranno operate dalle compagnie AlbaStar (Brindisi, Parma e Napoli) e Tayaranjet (Ancora, Perugia e Trieste), che hanno già informato del cambio di programma gli utenti che avevano effettuato le prime prenotazioni.
“Riteniamo che la decisione intrapresa dalle Autorità competenti è estremamente ragionevole – commenta Giancarlo Celani, Chief Commercial Officer & Deputy C.E.O di Albastar – se contestualizzata al particolare e difficile momento storico che stiamo attraversando, che ha inevitabilmente influenzato l’andamento delle prenotazioni, molto basse in termini assoluti nel mese di novembre e che potrebbe risentire delle ulteriori eventuali restrizioni e/o inviti a ridurre il movimento fra le diverse Regioni. I servizi saranno attivati regolarmente dal prossimo mese di dicembre e garantiranno due collegamenti a/r settimanali da Trapani per Brindisi e Parma e un collegamento a/r settimanale per Napoli”.