I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento, John Chukwu, giovane cittadino nigeriano, già gravato da precedenti di polizia e irregolare sul territorio nazionale.
Durante la notte tra giovedì e venerdì 11 settembre 2020, i militari hanno effettuato un intervento, con la collaborazione del personale del locale Commissariato della Polizia di Stato, in Castelvetrano alla via Castelfilardo, per sedare una lite scaturita per futili motivi tra un giovane nigeriano, rivelatosi in evidente stato di ebbrezza alcolica, ed alcuni suoi connazionali.
L’uomo, nonostante i ripetuti inviti a mantenere la calma, alla vista delle Forze di Polizia, è andato in escandescenza e, dopo aver raccolto da terra alcuni pezzi di legno, ha minacciato e colpito ripetutamente gli operanti agli arti nel tentativo di guadagnare la fuga.
Soltanto dopo notevoli sforzi, il giovane, già noto per analoghi episodi di violenza, è stato condotto presso la Compagnia Carabinieri di Castelvetrano dove, espletate le formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e posto all’interno delle camere di sicurezza per evitare che portasse a termine altre condotte violente.
Sebbene ristretto in cella, lo stesso, ancora in stato di agitazione, ha danneggiato con violenti calci e pugni, il telaio della porta della camera di sicurezza, causando anche la caduta di vari pezzi di intonaco dal muro adiacente.
Ad esito delle cure ricevute in caserma da personale sanitario del 118, i militari sono stati riscontrati affetti da molteplici contusioni e giudicati guaribili in giorni 3 ciascuno.
Il nigeriano è stato giudicato stamane mediante rito direttissimo all’esito del quale ne è stato convalidato l’arresto ed è stata disposta nei suoi confronti la misura cautela dell’obbligo di presentazione giornaliero alla Polizia Giudiziaria.