Ancora un caso di violenza domestica a Marsala, che adesso finisce in Tribunale. A giudizio un 50enne (P.U. le sue iniziali) che tra il 4 marzo e l’8 aprile, in pieno lockdown, avrebbe più volte picchiato, minacciato e insultato la propria convivente, fino a cercare di costringerla a prostituirsi per “portare i soldi a casa”. Originaria di Palermo, la 37enne S.P. ha subito in varie occasioni brutali aggressioni dal suo compagno. In una di queste occasioni, è finita al Pronto Soccorso dell’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala, dove i medici le hanno assegnato il “codice rosso”. A quel punto, verosimilmente, la donna ha deciso di denunciare i soprusi e le violenze subite.
La Procura della Repubblica di Marsala ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato per il 50enne, fissando la prima udienza del processo per il prossimo 8 settembre.