Il Consiglio comunale approva tre debiti fuori bilancio. Il vice sindaco annuncia il rischio di default per i tagli della Regione

Gaspare De Blasi

Il Consiglio comunale approva tre debiti fuori bilancio. Il vice sindaco annuncia il rischio di default per i tagli della Regione

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martedì 17 Dicembre 2019 - 09:32

Il Consiglio comunale di Marsala dopo il relativo prelievo ha trattato ed approvato tre debiti fuori bilancio per l’ammontare di 275 mila euro. Il più consistente ha riguardato il pagamento di una differenza per un esproprio a Salinella di oltre 271 mila euro.

La seduta di martedì sera si è aperta con le immancabili comunicazioni dei consiglieri. Nel corso dei lavori, il vice sindaco Agostino Licari presente in Aula, ha detto che il comune di Marsala, come tutti gli altri dell’isola, si trova in grosse difficoltà a causa della considerevole riduzione dei trasferimenti.

Per quanto riguarda le comunicazioni, sono intervenuti il vice Presidente Arturo Galfano che ha segnalato le condizioni in cui versa l’isola ecologica del Salato; Letizia Arcara ha chiesto notizie sulla “Casa di Riposo Giovanni XXIII” che starebbe per essere assegnata ad una cooperativa. Il Presidente Enzo Sturiano sull’argomento ha detto che la Casa di Riposo è stata oggetto di diversi incontri in Prefettura sui quali l’Amministrazione non ha relazionato ai cittadini. La consigliera Linda Licari ha sollevato la questione relativa al regolamento sul Garante per le persone con disabilità. Il consigliere Calogero Ferreri ha lamentato che la periferia è priva di addobbi natalizi.

Ad alcuni di questi punti ha replicato il vice sindaco. “Il Governo regionale – ha detto Agostino Licari – ha ridotto di quasi i 2/3 i trasferimenti ai Comuni per ripianare un disavanzo del settore sanitario. Per il comune di Marsala la riduzione del trasferimento regionale, rispetto all’anno precedente, è di un milione e 235 mila euro. Una somma consistente che per la maggior parte era destinata al pagamento delle quote capitale delle rate dei mutui. Così facendo i Comuni rischiano il default o ci saranno ripercussioni sui cittadini che saranno costretti a pagare più tasse. Il sindaco Alberto Di Girolamo andrà a Palermo per attivare ogni forma di protesta in sintonia con l’Anci Sicilia che in funzione della gravità dei tagli proposti si potrà arrivare alla consegna delle chiavi dei comuni al Presidente della Regione”.

Sull’isola ecologica del Salato Licari ha detto che non si possono asfaltare altre zone e che non si può intervenire nell’aree limitrofe perché non di proprietà comunale. Sulla sede dell’Avis ha detto che è stata scelta la ex scuola della Cannata. Sulle luminarie in periferia si sta completando l’addobbo. Subito dopo l’approvazione dei punti riguardanti i debiti fuori Bilancio, illustrati dal presidente dell’apposita commissione e approvati dall’Aula che tornerà a riunirsi domani alle 16.30.

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