I militari dell’Arma, unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani e ad una squadra della Sezione Annona della Polizia Municipale di Marsala, hanno controllato e verificato la conformità di numerosi esercizi commerciali del centro città alle normative vigenti, in particolare per quanto riguarda la somministrazione di bevande alcoliche. All’esito di tali verifiche, sono stati individuati dai Carabinieri del N.I.L., un totale di 8 lavoratori in nero ed elevate maxi sanzioni amministrative per la violazione della normativa di settore, per un ammontare di quasi 30.000 euro. Per alcune strutture, inoltre, è stata avanzata la proposta per la sospensione dell’attività commerciale.
Con riguardo alla regolarità nella somministrazione di bevande alcoliche nelle ore notturne, sono state constatate e sanzionate tutte le violazioni alla normativa vigente, accertate in particolare in alcuni locali del centralissimo Antico Mercato, ritrovo dei giovani marsalesi soprattutto durante il periodo estivo.
Analoghi controlli alla “movida” sono stati effettuati durante tutta la settimana appena trascorsa, anche sull’isola di Pantelleria, meta turistica per eccellenza della Provincia, dove i Carabinieri della Stazione, all’esito di uno specifico servizio finalizzato al rispetto delle norme impartite dal codice della strada, hanno denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza, ben tre automobilisti, poiché risultati positivi all’alcol test. Uno di loro in particolare, il 36enne S.G., è stato trovato in possesso di un tasso alcolemico nel sangue, tre volte superiore al limite consentito dalla legge.
Sempre nell’ambito del servizio straordinario, i militari della Sezione Radiomobile, diretti dal Luogotenente Antonio Pipitone, hanno tratto in arresto il 34enne Daniele Crimi, in ottemperanza all’ordine di esecuzione di sostituzione della misura alternativa della detenzione domiciliare, con la custodia in carcere, emesso dall’Ufficio di sorveglianza di Trapani. Crimi, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti di polizia, ha violato le prescrizioni impartite dal Giudice, rendendosi spesso responsabile di reati contro la persona e il patrimonio; una volta fermato dai Carabinieri e condotto presso la caserma “Silvio Mirarchi”, il 34enne marsalese, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Trapani, dove sconterà la rimanente pena.
Nel corso del servizio, in generale, sono state identificate 70 persone e circa 30 tra autoveicoli e ciclomotori; elevate sanzioni amministrative al codice della strada per un ammontare di 5.000 euro, mentre 5 contravvenzioni sono state effettuate nei confronti di altrettanti parcheggiatori abusivi che esercitavano la propria attività sul territorio marsalese.