Continuano a Marsala i controlli di Polizia Municipale e Guardie Ambientali a tutela di decoro urbano e pulizia della città. Con l’ausilio di telecamere e fototrappole, anche il mese di Maggio ha registrato una intensificazione nell’attività di sorveglianza del territorio, sia nelle vie del centro che nelle zone periferiche. Ciò ha permesso di individuare i responsabili degli atti di inciviltà, quali l’abbandono indiscriminato dei rifiuti, inclusi quelli ingombranti.
Su questo punto, grazie alla videosorveglianza, si è risalito anche agli autori del duplice scarico di rifiuti davanti all’ingresso del Palazzo Municipale: ammonta a complessive 1.200 euro la sanzione prevista. Intanto, dopo lo scorso Aprile – con oltre 50 multe elevate agli incivili – nel corrente mese se ne contano più di 70. La sanzione di 400 euro per ogni rifiuto abbandonato può aumentare fino a mille euro, nel caso si accerti il reato ambientale.
Nel frattempo continuano le segnalazioni di discariche a cielo aperto. Ivana Saladino, responsabile dello Sportello dei consumatori Codici – Centro per i diritti del cittadino di Trapani, su richiesta di alcuni iscritti che abitano nella zona balneare che ricade nel Comune di Marsala chiamata Lido Birgi Sottano, ha predisposto una richiesta di intervento urgente da parte degli uffici comunali di Marsala. La richiesta è stata inoltrata via pec dall’avvocato Vincenzo Maltese, componente dell’Ufficio legale regionale di Codici.
“Dalle immagini in nostro possesso e secondo quanto riferitoci da alcuni abitanti della zona iscritti a Codici, abbiamo accertato abbandono di sacchi spazzatura e rifiuti di ogni genere, mancata scerbatura, sfalci di potatura incendiati, presenza di ratti e carcasse di cani con evidente pericolo per la salute pubblica – afferma Maltese -. Inoltre i cittadini lamentano l’assenza di informativa circa il passaggio presso le utenze degli operatori per la raccolta differenziata. Non di poco conto l’assenza di illuminazione pubblica che ha agevolato diversi furti, per fortuna di poco valore, presso le proprietà private. Visto l’approssimarsi della stagione estiva, abbiamo invitato il indaco di Marsala ad azioni urgenti circa la rimozione dei rifiuti e della pulizia delle strade, con derattizzazione e scerbatura. Chiediamo il ripristino della pubblica illuminazione e il potenziamento del controllo sul territorio con agenti di polizia municipale o guardie ambientali. Se possibile, conclude il legale, l’installazione di telecamere a far da deterrente per furti e reati contro l’ambiente”. Inoltre, una delegazione dell’associazione Codici ha chiesto un incontro al sindaco al fine di meglio rappresentare alcune criticità.
