Lavori al Liceo Scientifico di Marsala, si rischia il caos “doppi turni”. Il Consiglio comunale approva una mozione

redazione

Lavori al Liceo Scientifico di Marsala, si rischia il caos “doppi turni”. Il Consiglio comunale approva una mozione

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giovedì 22 Novembre 2018 - 21:25

Un istituto tra i più prestigiosi della città e una popolazione scolastica di poco meno di mille studenti. Il Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” si appresta a cambiare pelle, con l’inizio – programmato per il mese di dicembre – dei lavori di ristrutturazione dell’edificio che comporteranno un vero e proprio restyling dei locali di via Giovanni Falcone. L’intervento prevede un cronoprogramma di circa 300 giorni (dieci mesi): inevitabile, dunque, che prima di pensare al risultato finale dei lavori, si ragioni su come gestire l’attività didattica nei mesi in cui il “Ruggieri” sarà un vero e proprio cantiere. L’obiettivo della dirigente Fiorella Florio e la speranza di studenti, famiglie, docenti e personale non docente è naturalmente di ridurre al minimo i disagi per questo e il prossimo anno scolastico. Ma le difficoltà economiche del Libero Consorzio (ex Provincia) portano a escludere la possibilità di utilizzare in affitto, seppur in via temporanea, i locali di altre strutture private. Il rischio, dunque, è che si proceda con i doppi turni (mattina/pomeriggio), con non pochi disagi per i ragazzi che frequentano l’istituto e le loro famiglie. Il “Ruggieri”, per dirne una, ha attivato negli anni scorsi l’indirizzo sportivo, con due sezioni molto frequentate da ragazzi che associano all’impegno scolastico un’attività sportiva a livello agonistico che, con le lezioni pomeridiane, sarebbe molto difficile conciliare. Ma anche gli studenti che frequentano gli altri indirizzi – vecchio ordinamento e scienze applicate – avrebbero diverse difficoltà in tal senso. C’è poi la questione dei pendolari: come gli altri istituti superiori, il Liceo Ruggieri accoglie una popolazione scolastica eterogenea, che proviene dall’intero territorio comunale, oltre che dalla vicina Petrosino e, in qualche caso, da Mazara del Vallo. Ragazzi che già fanno sacrifici enormi per arrivare la mattina a scuola con i mezzi pubblici (tornando a casa anche a metà pomeriggio) e che con i doppi turni si ritroverebbero sugli autobus all’ora di cena, con inevitabili conseguenze sul loro rendimento scolastico.

Le citate problematiche sono state tutte esposte nel corso di una lunga e partecipata assemblea che si è tenuta mercoledì pomeriggio nell’aula magna del Liceo, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni. Da mesi, la dirigente Florio sta lavorando per trovare soluzioni che evitino ai ragazzi i doppi turni, senza pesare sulle casse del Libero Consorzio. A tal proposito, la prima scelta sarebbero i locali dell’Università di Enologia, che l’ex Provincia ha concesso in comodato gratuito ma che risultano poco utilizzati. Su quest’opzione, finora, l’ente si è mostrato alquanto tiepido, come del resto avvenne in passato, quando un altro istituto, l’Agrario e Alberghiero “Abele Damiani”, si ritrovò in una situazione simile e non ebbe la possibilità di utilizzare le aule di Enologia. In alternativa all’Università, si è pensato ai locali comunali dell’ex scuola “Michele Crimi”, che adesso ospita Marsala Schola. Anche il Comune, a riguardo, non ha finora mostrato segnali di apertura e la recente proposta del vicepresidente del Consiglio comunale Arturo Galfano di utilizzare i citati locali per ospitare la sede di un nuovo corso di laurea in archeologia, lascia pensare che i programmi per tale edificio siano altri. Sullo sfondo ci sarebbe anche la possibilità di utilizzare parte della struttura delle suore del “Sacro Cuore”, che si trova sempre in via Falcone e che il Libero Consorzio ha già proposto al Liceo Pascasino nel caso in cui si concretizzasse l’abbandono dei locali in affitto della centrale via Vaccari. In ultima istanza, ci sarebbe anche l’opzione “spezzatino”, che smisterebbe buona parte delle classi in istituti diversi, con prevedibili difficoltà logistiche per gli insegnanti interessati.

Per uscire dall’impasse, tenuto conto dell’imminente inizio dei lavori, dall’assemblea di mercoledì è stata lanciata la richiesta di un tavolo tecnico tra i vari soggetti coinvolti in questa vicenda, in modo da trovare al più presto una soluzione. L’istanza è stata presa in carico dai consiglieri comunali marsalesi, che hanno presentato con una mozione, letta stasera in aula da Giovanni Sinacori e approvata all’unanimità dei presenti a Sala delle Lapidi. Considerata la situazione di stallo determinatasi e il coinvolgimento diretto del Comune di Marsala nella vicenda, per le ripercussioni di ordine pubblico e sociale che la vicenda comporterà (ad esempio, per il trasporto pubblico), con la mozione approvata i consiglieri invitano il sindaco Alberto Di Girolamo, il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano, l’assessore Anna Maria Angileri, “a promuovere un tavolo tecnico con carattere d’urgenza, che possa trovare le soluzioni ottimali per scongiurare i doppi turni prospettati, reperendo locali adeguati e anche, eventualmente, a ricorrere a soluzioni temporanee di affitto”. Il tavolo tecnico prevede il coinvolgimento del prefetto di Trapani, del Commissario straordinario del Libero Consorzio, dell’assessorato regionale alla pubblica istruzione, del dirigente scolastico dell’istituto, nonché delle associazioni studentesche e delle rappresentanze di genitori e alunni del Liceo.

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