ore 16.30 Giunge il comunicato ufficiale della Capitaneria di Porto di Marsala che così recita: “Durante le prime ore della mattinata odierna, su segnalazione di un cittadino marsalese, i militari della Guardia Costiera di Marsala hanno avuto notizia di uno sbarco di possibili immigrati clandestini, a bordo di un battello in vetroresina nei pressi del lungomare di Capo Boeo. Gli operatori, giunti immediatamente sul luogo della segnalazione, una volta scongiurata la presenza di inquinamenti e di persone a mare in pericolo di vita, hanno posto sotto sequestro penale il natante utilizzato dagli extracomunitari, riuscendone a bloccare 8 prima che si disperdessero per le vie della città. Previa visita del medico del SASN, i presunti immigrati irregolari sono stati trasferiti all’Hotspot di Milo per i successivi accertamenti di polizia. La salvaguardia della vita in mare nel rispetto delle vigenti normative sull’immigrazione sono i principali obiettivi che ogni giorno i militari della Guardia Costiera perseguono, rispondendo sempre prontamente alle chiamate dei cittadini”.
Dopo lo sbarco di migranti provenienti dalle coste del Nord Africa nel litorale petrosileno, questa mattina, alle prime luci dell’alba, un altro “avvistamento” nelle acque di Capo Boeo. Alcuni soggetti hanno segnalato la presenza di un’imbarcazione, di piccole dimensioni, con a bordo circa 8 persone (forse di più) che hanno gettato giubotti galleggianti sul bagnasciuga, lasciando il natante.
Subito sul posto la Guardia Costiera, con il neo comandante Nicola Pontillo, da poco subentrato a Gian Luigi Bove, che sono riusciti a prestare soccorso e a consegnarli alle autorità competenti per l’identificazione. Al momento le 8 persone si trovano presso l’hotspot di Trapani-Milo. Ancora è poco chiara la dinamica del loro arrivo fino alle coste lilybetane.
Giorni fa un’imbarcazione piccola da diporto è stata ritrovata sempre in zona “Due Rocche”. Ma a bordo pare non sia stato rinvenuto nessuno se non generi alimentari con scritte arabe.
Nella foto l’imbarcazione ritrovata giorni fa
