Incontro tra Nursid e assessore alla Salute: “Valuteremo i criteri del bando mobilità all’Asp di Trapani”

redazione

Incontro tra Nursid e assessore alla Salute: “Valuteremo i criteri del bando mobilità all’Asp di Trapani”

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venerdì 30 Marzo 2018 - 10:51
L’Assessorato regionale alla Salute ha garantito che “… valuterà attentamente i criteri di selezione del bando per la mobilità all’Asp di Trapani, sulla possibilità di modificare i punteggi relativi ai titoli e al colloquio”. Lo staff dell’assessore Ruggero Razza ne ha discusso ieri a Palermo in un incontro con i dirigenti sindacali del Nursind, Enrico Virtuoso e Salvatore Calamia. Presenti per l’Assessorato il componente della segreteria particolare, Gaspare Noto e il consulente Pino Liberti.
Buone notizie dunque per tutti gli infermieri e i lavoratori del comparto che hanno partecipato al bando per la mobilità regionale ed extra regionale indetto dall’Asp di Trapani. Un avviso che penalizza l’esperienza certificata dei partecipanti a favore di un colloquio al quale vengono attribuiti ben 30 dei 40 punti complessivi a disposizione.
Il Nursind di Trapani ha quindi proceduto a formale atto di diffida e costituzione di messa in mora, assistito dall’avvocato Paolo Viscò di Alcamo ed è stato l’unico sindacato a contestare il provvedimento dell’Azienda sanitaria che penalizza l’esperienza certificata dei partecipanti. Dopo aver tentato inutilmente altre vie di dialogo con l’azienda, il Nursind ha chiesto così l’intervento dell’Istituzione regionale. Liberti e Noto, preso atto delle incongruenze e delle perplessità sollevate dai sindacalisti Nursind, hanno quindi annunciato che il bando sarà oggetto di attenta valutazione per l’eventuale modifica dei punteggi. Col Nursind si è discusso anche della mobilità del personale all’interno dell’Azienda, della carenza di dotazione organica nelle Unità operative aziendali e delle stabilizzazioni del personale precario.
“Dall’incontro – dicono Calamia e Virtuoso – è emersa la necessità di una nuova, vera e fattiva collaborazione tra le parti, non solo per l’argomento della mobilità, ma soprattutto per le criticità sollevate dal Nursind e oggetto di verifica da parte degli uffici dell’assessorato, al fine di garantire un’assistenza sanitaria adeguata e di qualità nel costante rispetto della normativa vigente non solo per i cittadini trapanesi ma per i siciliani tutti”.

“Attendiamo con piacere le eventuali osservazioni da parte dell’assessorato, sempre se ce ne saranno, ma siamo sempre più convinti della correttezza delle procedure previste nel nostro bando”. Il commissario dell’ASP di Trapani Giovanni Bavetta replica così a quanto dichiarato dai dirigenti del sindacato infermieri Nursind, in merito all’incontro con un componente della segreteria particolare dell’assessore regionale alla Salute e con un suo consulente. La vicenda fa riferimento a un bando per la mobilità per il personale infermieristico e tecnico sanitario, emanato dall’ASP  il 29 dicembre 2017, riservato al personale già assunto a tempo indeterminato, che lavora in altre aziende sanitarie.

Il bando dell’ASP è stato formulato nel rispetto delle normative e della regolamentazione aziendale sulla mobilità a suo tempo adottata dall’azienda nel 2010 e nel rispetto della disciplina vigente in materia. Tale regolamento viene adottato per tutti i profili professionali, compresi gli infermieri. “Volontà della direzione strategica aziendale – aggiunge  Bavetta –  è infatti quella di  premiare la meritocrazia, che non sempre corrisponde con l’anzianità professionale, anzi a volte è il contrario”.

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