01.15: Con grande lentezza sono arrivati i dati definitivi dell’affluenza dopo la chiusura dei seggi. In provincia di Trapani ha votato il 64,06% degli aventi diritto al Senato e il 63,27% per quanto riguarda la Camera. Per entrambi i rami del Parlamento si registra una lieve flessione rispetto al 2013, quando il dato fu di poco superiore al 65%. Tra le province siciliane, quelle in cui si è votato di più sono state Catania, Enna, Messina e Ragusa con percentuali comprese tra il 67 e il 68%.

Ecco il prospetto Comune per Comune in provincia di Trapani:

Camera dei Deputati

Alcamo 68,75%; Buseto Palizzolo 64,51%; Calatafimi Segesta 61,82%; Campobello di Mazara 63,52%; Castellammare del Golfo 64,89%; Castelvetrano 65,42%; Custonaci 65,73%; Erice 62,29%; Favignana 53,76%; Gibellina 64,40%; Marsala 61,59%; Mazara del Vallo 61,77%; Paceco 63,42%; Pantelleria 53,83%; Partanna 65,12%; Petrosino 64,78%; Poggioreale 60,89%; Salaparuta 69,02%; Salemi 72,24%; San Vito Lo Capo 62,53%; Santa Ninfa 69,81%; Trapani 60,68%; Valderice 63,95%; Vita 67,77%

Senato della Repubblica

Alcamo 69,72%; Buseto Palizzolo 64,48%; Calatafimi Segesta 61,31%; Campobello di Mazara 64,42%; Castellammare del Golfo 65,22%; Castelvetrano 65,33%; Custonaci 65,97%; Erice 63,92%; Favignana 53,61%; Gibellina 65,03%; Marsala 62,18%; Mazara del Vallo 63,09%; Paceco 66,51%; Pantelleria 54,99%; Partanna 65,79%; Petrosino 65,45%; Poggioreale 60,49%; Salaparuta 68,38%; Salemi 72,81%; San Vito lo Capo 63,27%; Santa Ninfa 70,51%; Trapani 61,39%; Valderice 64,53%; Vita 67,97%

20.00: La seconda rilevazione vede, com’era prevedibile, un sensibile aumento dell’affluenza. Alle 19 su tutto il territorio nazionale ha votato il 58,60% degli aventi diritto. Decisamente sotto la media la Sicilia, ferma al 47,06%. In provincia di Trapani l’affluenza si allinea alla media regionale, con un dato pari al 47,58%. Messina è attualmente l’unica provincia siciliana in cui è stato superato il muro del 50%, mentre nel trapanese tale soglia è stata oltrepassata a Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Custonaci, Salemi, Erice e Vita. Tra i Comuni più grandi il dato peggiore è quello di Marsala (44,63%), che si colloca poco sotto Trapani  (45,72%), Alcamo (48,83%) e Mazara del Vallo (48,94%). Rispetto alle 12 migliora sensibilmente il dato di Petrosino (47,12%), mentre i centri in cui si è votato di meno sono finora Poggioreale e Pantelleria, che non arrivano nemmeno al 39%.

Si vota fino alle 23. Dopo di che inizieranno le operazione dello spoglio elettorale e verranno diffusi i dati definitivi sull’affluenza

I primi dati dell’affluenza per le Elezioni Politiche che si celebrano oggi, dalle 7 alle 23, vedono la provincia di Trapani attestarsi su una percentuale del 12,78% alla prima rilevazione delle ore 12. Si tratta di uno dei dati più bassi in Sicilia, dove la media nei 390 Comuni isolani è del 14,27%. Come spesso accade, la percentuale dei votanti risulta superiore nelle province della Sicilia Orientale: Messina (15,94%), Ragusa (15,31%), Siracusa (15,30%) e Catania (15%). A Palermo il 14% degli aventi diritto si sono recati alle urne in mattinata, meglio di Enna (13,73%), Caltanissetta (12,77%) e Agrigento, fanalino di coda con il suo 11,75%.

Per quanto riguarda i 24 Comuni del trapanese, l’affluenza maggiore si è registrata nelle Egadi, con il 17,20%, la più bassa a Petrosino (8,59%). Per quanto riguarda i centri più grandi, bassa l’affluenza a Marsala (10,14%), dove si sono recati alle urne meno elettori rispetto a Trapani (13,24%), Alcamo (13,64%) e Mazara del Vallo (15,12%). Per quanto riguarda gli altri Comuni, queste le percentuali rilevate alle 12: Buseto Palizzolo 10,01%, Calatafimi Segesta 13,17%, Campobello di Mazara 11,85%, Castellammare del Golfo 11,83%, Custonaci 10,61%, Erice 15,56%, Gibellina 9,89%, Paceco 12,67%, Pantelleria 10,82%, Partanna 11,23%, Poggioreale 10,12%, Salaparuta 10,32%, Salemi 13,60%, San Vito lo Capo 13,58%, Santa Ninfa 13,06%, Valderice 12,86%, Vita 11,19%.

A livello nazionale i dati non sono ancora completi, in quanto si registrano ritardi e code in diversi Comuni, verosimilmente legati anche alle operazioni nei seggi che stanno risultando più lunghe e complesse rispetto agli anni precedenti, a causa della nuova legge elettorale e del bollino antifrode. Allo stato attuale, l’affluenza sul territorio nazionale è considerata di poco superiore al 19%.

I prossimi dati sull’affluenza sono attesi per le ore 19.