Politiche 2018, l’appello al voto dei candidati della Provincia di Trapani

redazione

Politiche 2018, l’appello al voto dei candidati della Provincia di Trapani

Condividi su:

venerdì 02 Marzo 2018 - 17:09

Anna Maria Angileri, candidata per il Partito Democratico alla Camera dei Deputati per il collegio plurinominale di Trapani-Marsala-Bagheria, fa un appello al voto in vista delle elezioni che si terranno domenica 4 marzo. “Cari cittadini, sono la vostra candidata Anna Maria Angileri. Scrivervi per me è un onore, ritrovarmi ad affrontare un impegno così importante è stato momento di intenso confronto con tutti gli elettori. So che il disincanto politico ha preso il sopravvento ma non cediamo allo scetticismo, andiamo a votare. E’ importante per il bene dell’Italia, per il nostro futuro e per quello dei nostri figli. La disaffezione non può avere la meglio, abbiamo il dovere/diritto di scegliere chi ci rappresenterà senza il populismo che farebbe cadere il Paese nel caos. Serve l’aiuto di tutti per il rilancio dell’Italia, per la continuità delle misure di contrasto alla povertà e di sostegno alle famiglie. Non lasciamo che altri possano annullare i traguardi raggiunti e la conquista di diritti non negoziabili come il Biotestamento, le Unioni Civili, la legge del Dopo di Noi. Non possiamo nemmeno dimenticare gli altri traguardi raggiunti come la creazione di un milione di posti di lavoro, l’aumento dell’export, il sostegno alle famiglie e gli 80 euro che hanno certamente aiutato le fasce deboli. Non elencherò tutto quello che il centro sinistra ha fatto, non oggi. Agli indecisi e ai disillusi dico di guardare avanti, verso il futuro. Il clima è positivo, possiamo essere il primo gruppo parlamentare e quindi continuare a mantenere l’autorevolezza dell’Italia. Riprendiamoci la speranza, la fiducia e la capacità di fare squadra. Ti chiedo di andare a votare domenica 4 marzo, votare PD perchè è il vero voto utile. Sono l’unica candidata marsalese che può realmente essere eletta al Parlamento nazionale. Riscopriamo un sano campanilismo, facciamo in modo che questo nostro territorio diventi il protagonista di una politica di sviluppo. Traduciamo le vostre osservazioni e richieste in atti parlamentari, concretizzerò il mio impegno per difendere e tutelare questa terra. Voi con il vostro voto sarete decisivi, il cammino per la ricostruzione del Paese è già iniziato, solo il Partito Democratico è in grado di offrire questa prospettiva e di assumersi tale responsabilità. Il tuo voto non è un numero, è un valore aggiunto. E adesso andiamo avanti, insieme. Domenica 4 marzo vota la competenza e l’impegno. Vota Anna Maria Angileri, Vota Partito Democratico”. 

L’appello al voto, giunge anche dalla senatrice Pamela Orrù, candidata al Camera dei Deputati collegio uninominale di Marsala per il PD: “Domenica 4 marzo siamo chiamati, come cittadini, ad esprimere le nostre preferenze per rinnovare il Parlamento italiano. Desidero iniziare questa mia riflessione pubblica auspicando che, al di là degli schieramenti e delle convinzioni, prevalga in ciascuno la voglia di andare a votare. Mi rivolgo a tutti, giovani e meno giovani, appassionati e disillusi. Andare a votare è lo strumento principale con cui noi cittadini possiamo scegliere e premiare la capacità di un determinato soggetto politico di governare e legiferare. In questi cinque anni trascorsi in Senato ho avuto l’onore e il compito di rappresentare il nostro territorio, le sue istanze, le sue aspettative, i suoi sogni. Sì, anche di quelli è necessario che si occupi chi fa politica perché è la capacità di sognare, intesa nel senso di coltivare una visione, un progetto e impegnarsi perché diventino concreti, la molla che ci fa andare avanti, il motore dello sviluppo individuale e della società. Chi, come me, si è impegnata in maniera attiva, ormai da anni, nell’agone politico sa che per ottenere risultati non basta essere volenterosi e onesti. Queste qualità, pure indispensabili per chi ha il compito di rappresentare nelle Istituzioni democratiche i cittadini, sono la base di partenza, direi la normalità e non l’eccezione da premiare. Accanto a queste, però, devono esserci la consapevolezza e la conoscenza, approfondita e costante, delle questioni da affrontare e risolvere e la capacità di individuare soluzioni possibili. Credo di avere dimostrato, da Senatrice, cosa fare e come si può agire per il bene comune partendo dal territorio che mi ha espresso. In questi cinque anni mi sono confrontata e ho ascoltato tutti coloro che hanno voluto rivolgersi alla mia persona, senza preclusioni e preconcetti perché, se è vero che ciascuno di noi è portatore di una appartenenza a determinati valori politici, è anche vero che questi non possono e non devono diventare un ostacolo al dialogo, fattivo, con chi la pensa diversamente da noi. Il nostro Paese, specie in questo momento storico, non ha bisogno di estremismi e di populismi di vario colore: l’Italia ha bisogno di persone che sappiano mettersi al servizio della comunità, che sappiano spendersi in nome e in vista di quel progresso sociale, oltre che economico, che tutti auspichiamo: garantire i diritti, tutelare i più deboli, proteggere il nostro patrimonio culturale, artistico, i nostri luoghi di inestimabile valore. Durante queste intense settimane di campagna elettorale ho girato, come ho sempre fatto, per incontrare le diverse comunità che costruiscono il tessuto del nostro territorio, e ho avuto la sensazione nettissima di quanto i cittadini chiedano di avere punti fermi e attenzione da parte di chi li rappresenta. Sono consapevole che ci sono ancora molte cose da fare e problemi da risolvere per riscattare la nostra terra, Trapani e tutte le altre comunità cittadine, dai ritardi accumulati nel tempo. Un parlamentare ha la possibilità e il dovere di farsi portatore qualificato e responsabile della voce dei propri cittadini. Ritengo di avere risposto con tutte le mie energie e capacità a questa chiamata e sono disposta a farlo ancora se voi, cittadini di questo territorio, sceglierete di darmi questa possibilità”.

Condividi su: