Anche Marsala partecipa alla giornata di mobilitazione nazionale contro povertà e disuguaglianze lanciata dalla Rete dei Numeri pari. Libera, Amici del Terzo Mondo, Amunì e la Diocesi di Mazara del Vallo hanno aderito alla campagna “Ad alta voce”, che ha vedrà 30 piazze italiane animarsi sabato 14 ottobre di volontari che informeranno i cittadini sui drammatici numeri del nostro tempo, che ha visto raddoppiare i numeri della povertà relativa (9 milioni di persone) e triplicare quelli della povertà assoluta (5 milioni). Tutto ciò mentre, nello stesso arco temporale, risulta triplicato anche il numero dei miliardari in Italia (342 in tutto), a riprova della necessità di una riflessione approfondita sul tema delle diseguaglianze e sulle politiche di austerity che hanno colpito ampi strati della popolazione, accrescendo il potenziale di penetrazione delle mafie nei territori che versano in situazioni più critiche. “Dopo tanti anni di austerità e crisi – spiegano i promotori della Rete dei Numeri Pari – anche nel nostro Paese, come già avvenuto in Portogallo, Grecia e Spagna, abbiamo compreso che solo grazie alla mobilitazione dal costruita dai cittadini e dalle realtà sociali impegnate contro la povertà e le mafie, per l’accoglienza, i diritti sociali, la casa, sarà possibile invertire la rotta e rimettere al centro l’impegno per la giustizia sociale. Solo se alzeremo la voce tutti insieme in piazza sarà possibile rimettere al centro dell’agenda politica la possibilità di migliorare la condizione materiale ed esistenziale di chi sta peggio”. Il presidio marsalese sarà attivo in piazza della Repubblica, in prossimità dell’edicola, a partire dalle 17 di domani.
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