AMACI ha scelto sabato 14 ottobre per celebrare la tredicesima Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione organizzata ogni anno per portare l’arte del nostro tempo al grande pubblico. Per l’occasione, l’Ente Mostra di Pittura “Città di Marsala” ha aderito alla iniziativa presentando al pubblico la mostra di Alberto Gianquinto “Nello Studio Opere 1960-2002” a cura di Sergio Troisi. Nella sede dell’ex Convento del Carmine, l’ingresso sarà libero al pubblico giorno 14, dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 20.
La mostra rende omaggio all’opera del maestro Gianquinto a distanza di quasi trent’anni dall’ultima esposizione nella sua terra di origine, dove fece frequentemente ritorno con prolungati soggiorni. L’esposizione presenta 40 opere: dalle nature morte dei primi anni Sessanta alle grandi composizioni del decennio successivo in cui oggetti e spazio assumono un forte valore di emblema, dai bagnanti che dagli anni Ottanta riallacciano la sua pittura alla grande lezione di Cézanne, Matisse e Picasso ai passaggi familiari di Asolo, sino alle figure monumentali che rivisitano le iconografie della maternità o degli antichi miti greci. Una pittura insieme intima e visionaria, in cui il colore svolge un compito centrale diventando architettura del quadro.