L’11 settembre del 2001 era un giorno come tutti gli altri, un giorno in cui il mondo iniziava fin dal mattino il suo ritmo giornaliero, ma l’attacco alle Torri Gemelle di New York ed al Pentagono lo trasformò in un giorno diverso, indimenticabile. Per non dimenticare quella triste data e per rendere omaggio a tutte le persone innocenti che hanno perso la vita, il Lions Club Marsala, già dal 2002, ha eretto un ceppo commemorativo e istituito un momento di riflessione, in occasione della ricorrenza di questo evento disastroso che ha segnato la storia del mondo civile. Ogni anno i Lions insieme all’Amministrazione comunale ed alle autorità civili e religiose continuano a ricordare le vittime con una corona d’alloro. A distanza di tre lustri dall’evento, domenica 11 settembre 2016 si è svolta a Marsala la cerimonia in memoria delle vittime con la celebrazione della Santa Messa ofciata da Padre Ponte nel Duomo in Piazza della Repubblica e con la deposizione di una corona d’alloro in via Sibilla davanti al Monumento che ricorda le vittime delle Torri Gemelle.
Tra i presenti: Agostino Licari vice sindaco e Clara Ruggieri assessore alle politiche sociali, la dottoressa Valeria Ferrari in rappresentanza del Prefetto, Francesco Gandolfo presidente Lions, e alcune autorità civili, militari e religiose, il Comandante dei Carabinieri Capitano Marco Cirillo, il Commissario della Polizia di Stato Salvatore Avvento, il Capo distaccamento Vito Culicchia e i rappresentanti della Brigata dei Vigili del Fuoco. Il Dott. Riccardo Paradiso italo-americano marsalese notaio in Annapolis Maryland ha ringraziato Marsala per questo ceppo in ricordo e ha portato dei documenti di ringraziamento da parte del Sindaco di Annapolis, del Presidente del Tribunale e del Governatore del Maryland. Ha portato anche 35 foto del tragico evento e le ha donate al Comune che insieme al Lions provvederà ad esporle al pubblico in un’area che sarà allestita al Complesso Monumentale San Pietro. Francesco Gandolfo, presidente in carica per il centenario dei Lions, nel suo discorso ha evidenziato che “… solo il valore del ricordo e della memoria… – sono sue parole – può dare un senso ed essere di conforto ai familiari di tutti coloro che in questo tragico evento hanno perso la vita” e ha dato enfasi all’importanza di non dimenticare l’orribile attentato terroristico che 15 anni fa ha sconvolto ed indignato tutto il Mondo ricordando con i numeri l’immane tragedia: 17.400 le persone che si trovavano all’interno delle Torri Gemelle al momento dell’impatto dei due aerei, 6.291 feriti, 2.974 le vittime in totale, 2.165 nel crollo delle torri, 441 tra poliziotti e pompieri, 223 a bordo degli aerei, 189 vittime al Pentagono, 125 tra civili e militari. Tra queste vittime almeno 200 persone hanno tentato di fuggire dal fuoco saltando dalle torri in fiamme. E, solo grazie all’intervento dei passeggeri ed dell’equipaggio, il quarto aereo è finito in un campo in Pensylvania e non al Campidoglio dove era diretto. La cerimonia si è conclusa ricordando alcune citazioni di quanti hanno condannato questo atto disumano, fra tutte, quella del giorno dopo di Papa Giovanni Paolo II “non prevalga la spirale di odio e violenza”.
Maria Grazia Sessa