Eugenio Domingo, presidente provinciale dell’Uritaxi, Unione Tassisti Italiani, ci segnala un problema che, a suo dire, rischia di condizionare l’attività dei taxisti marsalesi. “…ma anche e soprattutto di quanti sono in possesso della licenza di “conducenti con passeggero” – ci dice il sindacalista”. Il problema che ci segnala è legato alla zona cosiddetta Ztl dove vige, e sta per ritornare in attività in questi giorni, il rilevamento elettronico relativo alle vetture che transitano per il centro storico in strade interdette al traffico veicolare. “In pratica – continua Domingo – nel centro storico sono domiciliate parecchie attività ricettizie come alberghi, stanze in affitto regolarmente dichiarate e soprattutto bed end breakfast. Le nostre vetture sono autorizzate a transitare a qualsiasi ora per andare a prendere o lasciare i clienti? C’è ancora molta confusione e tra poco rischiamo, se non si farà chiarezza in proposito, di vederci comminare delle contravvenzioni ogni volta che transitiamo per lavoro dalle strade del centro storico”. Dopo la segnalazione di Eugenio Domingo abbiamo sentito il sindaco anche nella sua qualità di assessore responsabile del settore Polizia Urbana e Viabilità. “Chiunque sia in possesso dei requisiti previsti dal regolamento – ci ha detto Alberto Di Girolamo –, può transitare per il centro storico. A maggior ragione chi lo fa per lavoro. Basta recarsi al comando della Polizia Municipale e farsi rilasciare l’apposito permesso”. Domingo sollecita l’Amministrazione comunale anche ad affrontare altre due questioni. “Occorre incentivare la lotta all’abusivismo nel settore. In tanti si improvvisano “trasportatori” di persone soltanto perché hanno un mezzo e la patente di guida. A parte l’illecita concorrenza, sono pericolosi perché non abilitati al rispetto di alcune regole relative al trasporto di passeggeri”. Infine Domingo ricorda l’impegno preso dalle precedenti amministrazioni di aumentare, nel centro urbano, gli stalli di parcheggio per i taxi.