Con una nota inviata agli organi di stampa, il movimento ProgettiAmo Marsala ribadisce il proprio sostegno alla campagna referendaria in vista dell’appuntamento elettorale del prossimo 17 aprile.
Questo il testo:
“Apprendiamo con viva soddisfazione che diversi movimenti politici ed associazioni locali hanno preso posizione sul referendum relativo alle trivellazioni petrolifere: ma questo non basta! Occorre far prendere coscienza ai nostri concittadini che il prossimo 17 APRILE sarà una data importante, sia dal punto di vista politico che ambientale, che impone un risveglio delle libere coscienze per attivare azioni trasversali utili a scongiurare tale possibile scempio della NATURA. Papa Francesco nella sua enciclica “ Laudato si’ ” scrive “La distruzione dell’ambiente umano è qualcosa di molto serio, non solo perché Dio ha affidato il mondo all’essere umano, bensì perché la vita umana stessa è un dono che deve essere protetto da diverse forme di degrado”, richiamando così alla tutela, alla difesa e alla salvaguardia del patrimonio naturalistico. L’impatto distruttivo delle trivellazioni e il potenziale sversamento in mare di gas o petrolio costituiscono una grave minaccia per la flora e la fauna del nostro mare. “Costruire piattaforme di estrazione significa impoverire l’ambiente”, con conseguenze a lungo termine non prevedibili per la pesca, per il turismo e per il commercio. I tempi di recupero di un possibile disastro ambientale non si misurano su una scala di anni bensì di secoli. Anche per questo, da mesi, diciamo NO alle trivelle e invitiamo la cittadinanza a votare SI al quesito referendario del 17 Aprile“.