Completati, nei tempi previsti, i lavori di manutenzione straordinaria e restauro conservativo della copertura, dell’intera facciata principale e delle porte del Santuario dell’Addolorata. “Siamo soddisfatti dei lavori che sono stati effettuati – sottolinea il rettore Padre Mariano Narciso –. Le opere erano necessarie per la salvaguardia strutturale dell’edificio visto che le infiltrazioni d’acqua dal tetto avrebbero potuto arrecare gravi danni anche alla pubblica incolumità”. I lavori hanno avuto un costo complessivo di circa 145mila euro. La somma è stata finanziata per il 50% dalla CEI con i fondi dell’8 per mille destinati alla chiesa cattolica e per la restante parte con le risorse finanziarie del Santuario e della Confraternita. A effettuare i lavori è stata la ditta “Marino Rosario” di Mazara del Vallo, in possesso dell’attestazione SOA. Il progetto e la direzione dei lavori sono stati affidati all’architetto marsalese Vito Montalto. I lavori hanno ottenuto l’approvazione da parte del Comune, della Soprintendenza ai Beni culturali con il nulla osta dalla Curia Vescovile. La cupola è stata illuminata con un apposito sistema che resterà illuminata durante i sette venerdì di Quaresima e il Venerdì Santo, giornate in cui per decreto del Vescovo Domenico Mogavero, il Santuario sarà luogo dove potere ottenere l’indulgenza plenaria nell’ambito dell’Anno Santo proclamato da Papa Francesco.
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