Tar annulla il bando, niente rimborsi ai lavoratori del settore agricolo. Feder.Agri chiede incontro al Comune di Marsala

Claudia Marchetti

Tar annulla il bando, niente rimborsi ai lavoratori del settore agricolo. Feder.Agri chiede incontro al Comune di Marsala

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lunedì 11 Gennaio 2016 - 17:58

Il Presidente della Feder.Agri Michele De Maria, ha inviato una nota al sindaco, al Presidente del Consiglio comunale e all’assessore all’Agricoltura per discutere sulle problematiche del settore agricolo nel territorio. “Mi riferisco – ha fatto sapere De Maria – alle misure agro-ambientali del bando 2012 G.U.R.S. n. 47 del 2 novembre 2012 che ha visto con l’ultima ordinanza del 14 dicembre 2015 emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, confermare la sentenza 955/2015, con la quale si dichiara nullo sia il bando che le relative graduatorie e, di conseguenza, per i migliaia di agricoltori che hanno adottato le relative misure del bando, il rimborso dell’indennità percepite”. Anche il sindaco Alberto Di Girolamo, è intervenuto in merito al provvedimento del Tar con una nota: “Nella nostra provincia col biologico lavorano oltre 2000 aziende. Le coltivazioni ecosostenibili sono importantissime perché garantiscono qualità e genuinità dei prodotti e, conseguentemente, tutela della salute per i consumatori e, in special modo, per i bambini – ha fatto sapere il primo cittadino -. Per questo chiederò, al più presto, un incontro con l’assessore regionale alle Politiche Agricole Antonello Cracolici al fine di cercare soluzione a un problema che rischia di penalizzare chi, con dedizione e professionalità, si dedica alle coltivazioni biologiche”. Altro argomento che Feder.Agri porterà all’attenzione dell’Amministrazione comunale di Marsala, sarà quello della situazione economica del Consorzio Bonifica 1 Trapani che, in applicazione della legge regionale 9/2015, “… ha previsto la decurtazione del contributo a carico della Regione dal 10 al 80% per gli anni 2015/2020, con notevole aggravio dei costi per le aziende agricole in misura oltre il 500% dei tributi fissi, nonché degli oneri irrigui”, ha affermato l’ex consigliere comunale. Feder.Agri, per questi motivi, chiede la convocazione urgente di un incontro con l’Amministrazione.

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