Sanità: lo Snami denuncia le carenze al presidio territoriale di Favignana

redazione

Sanità: lo Snami denuncia le carenze al presidio territoriale di Favignana

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lunedì 04 Gennaio 2016 - 17:23

La mancanza di un infermiere e di un autista presso il presidio territoriale di emergenza di Favignana sono al centro di una nuova denuncia da parte dello Snami. La locale delegazione del sindacato nazionale autonomo dei medici italiani si era già soffermata su tali carenze con due lettere protocollate il 7 e il 29 dicembre e indirizzate agli organi istituzionali locali e regionali, nonché alle autorità sanitarie locali e regionali. Nelle suddette missive si era già evidenziato il paventato disservizio che si sarebbe inevitabilmente venuto a creare, ma – si legge nella nota oggi inviata agli organi di stampa dal referente Vito D’Angelo – nulla è stato fatto per scongiurare spiacevoli situazioni che hanno a che fare con la salute e perché no, con la vita delle persone”. “Evidentemente – scrive ancora lo Snami – le precedenti lettere di denunzia sono passate in sordina, e dire che avevamo anche fatto leva sulla grave situazione di pericolo di assistenza nelle zone disagiate dove in condizioni di normalità non poche difficoltà incombono sulla qualità dell’assistenza. Quindi oggi, nostro malgrado, torniamo a denunciare l’assenza dell’infermiere e/o dell’autista al Presidio Territoriale di Emergenza di Favignana che mette in serie difficoltà il medico di turno il quale non potrà assicurare l’adeguata assistenza con l’impossibilita’ ad applicare i protocolli specifici per codici di alta gravità e le difficoltà dell’utilizzo della strumentazione in possesso nonché la somministrazione di farmaci”.

La nota dello Snami si conclude con un appello al sindaco Giuseppe Pagoto nella qualità di massima autorità sanitaria comunale ed il Prefetto di Trapani come massimo organo periferico del governo, affinché “possano essere interpreti di tale disagio nelle sedi opportune, vista la perdurante assenza di riscontro e di risposte adeguate al problema sollevato”.

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