Sabato 7 novembre alle 17 l’Ente Mostra di Pittura Convento del Carmine a Marsala, ospiterà la presentazione del romanzo di Giulia Clarkson, “L’eredità dei petali d’avorio” (2015, Arkadia Editore). L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Marsala e le Cantine Vinci, vedrà la partecipazione dell’autrice, del sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, dell’assessore alle Politiche Culturali, Clara Ruggieri e dello storico Rosario Lentini introdotti da Nuccia Clarkson. Una saga familiare che si snoda dalla Sicilia barocca e ottocentesca per giungere ai giorni nostri. Una curiosa eredità, un quaderno sgualcito e vecchio di duecento anni che finisce nelle mani della protagonista, Viola Sanzio, dono ricevuto alla morte del padre, politico palermitano corrotto. Questo lo spunto narrativo che ne “L’eredità dei petali d’avorio” conduce Viola, e con lei il lettore, alla scoperta delle vicende che ebbero come protagonista il suo antenato, Matthew Lion, come tanti inglesi approdato nella Sicilia dei Borboni nei primi anni dell’Ottocento. Un naufragio, una storia d’amore con una giovane donna travestita da mozzo destinata a tornare e cambiare il destino di Lion – che approdato in Sicilia troverà impiego presso il baglio Woodhouse – e poi il vino Marsala e il suo commercio, che accompagnano una narrazione animata da viaggi per mare, passioni e avventura in un romanzo caratterizzato da una prosa altamente letteraria, affresco non solo della Sicilia, ma anche del Mediterraneo. Giulia Clarkson vive e lavora a Cagliari. Giornalista, scrittrice e autrice di pièce teatrali, nel 2002 ha pubblicato il romanzo “Le stagioni di Flora” e con il romanzo “La città d’acqua” ha vinto il Premio Grazia Deledda. Insieme alla fotografa Rosi Giua ha pubblicato il volume Trenta ritratti di donne (2005, Tam Tam).
Cronaca