Ruggirello si complimenta con Sturiano. Priulla (Liberaldemocratici): “I nostri voti sono stati utili per andare al ballottaggio”

Vincenzo Figlioli

Ruggirello si complimenta con Sturiano. Priulla (Liberaldemocratici): “I nostri voti sono stati utili per andare al ballottaggio”

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mercoledì 03 Giugno 2015 - 17:16

Arrivano altre dichiarazioni e comunicati a commento dell’esito delle elezioni amministrative marsalesi. Il deputato regionale Paolo Ruggirello ha avuto parole di soddisfazione per il risultato della lista Democratici per Marsala e, in particolare, per quello di Enzo Sturiano, primo degli eletti in Consiglio con 1143 preferenze. Il parlamentare regionale trapanese si è inoltre soffermata sull’alleanza del suo gruppo con il candidato Di Girolamo, smentendo che si sia trattato di una scelta obbligata dall’ingresso di Articolo 4 all’interno del Pd: “I progetti politici inventati non reggono al giudizio dell’elettore” – afferma il deputato questore – l’evidenza di ciò sta nell’altissima frequenza di voto disgiunto per l’avversario Massimo Grillo che è rimasto al di sotto dei voti di preferenza delle liste della sua coalizione”. Ruggirello ha inoltre voluto sottolineare il lavoro portato avanti in sinergia con Antonella Milazzo, che consentirà ad Alberto Di Girolamo – nel caso di vittoria al ballottaggio – di “avere una squadra di lavoro solida, con un’ampia presenza di consiglieri del Partito Democratico, che gli consentirà di amministrare la città ottenendo grandi risultati”.

Anche il dirigente provinciale del Pli Franco Priulla ha voluto commentare i risultati elettorali.

Dopo anni di assenza, si è deciso, nei 15 giorni precedenti alle elezioni, di mettere su una lista di Liberaldemocratici, 24 giovani di sani principi da apparentare alla candidatura Grillo. All’apertura delle urne ci hanno dato fiducia solo 210 elettori che sentiamo il dovere di ringraziare perché hanno risposto al nostro tentativo di discontinuità. Siamo orgogliosi di avere presentato la lista pur essendo consapevoli di essere un piccolissimo partito senza mezzi e sostenuto solo da idee ed entusiasmo. Possiamo vantarci di avere contribuito con umiltà e lealtà a determinare il ballottaggio che si prospettava inaspettato in assenza di una lista  Liberaldemocratica. Ciò fa capire che la buona politica non è fatta solo di numeri e compromessi ma soprattutto di esperienza, cultura e competenza”.

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