Giulia Adamo: “I programmi di Grillo e Di Girolamo sono incomprensibili”

Gaspare De Blasi

Giulia Adamo: “I programmi di Grillo e Di Girolamo sono incomprensibili”

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martedì 26 Maggio 2015 - 16:40

Giulia Adamo è stata l’ultimo sindaco di Marsala in ordine temporale. Si era dimessa in seguito all’applicazione della legge “Severino”. Una sentenza le ha poi dato ragione a pochi giorni dalla presentazione della liste.

Se fosse arrivata prima si sarebbe candidata?

“Certamente. Il mio rapporto con i cittadini è rimasto solido. Era giusto che continuassi il lavoro che avevo intrapreso e dal quale sono stata cacciata ingiustamente”.

Eppure lei aveva tentato di ritagliarsi un ruolo in politica sostenendo e promuovendo al candidatura di Giacomo Dugo. Come è andata?

“I marsalesi forse non hanno capito che rappresentava un modo per continuare quello che io avevo già iniziato”.

Ma Dugo ora sta con Grillo

“ …e sono sue scelte che non mi appartengono. Sia Grillo che Di Girolamo hanno programmi incomprensibili. I candidati hanno presentato piattaforme non confacenti alle esigenze della città. Nessuno parla più del porto di Marsala”.

Non è esatto, si sostiene che il progetto privato della Myr sia pronto…

“E allora perché non è partito? Ho lasciato tutto in regola con permessi ed autorizzazioni. Se non iniziano i lavori non né colpa della mia precedente amministrazione”.

Lei che è stata uno dei personaggi politici più votati della città negli ultimi venti anni, per chi voteranno i suoi fedelissimi?

“Non soltanto di Marsala ma dell’intera provincia. Io ho soltanto un gruppo ristretto di amici. I miei referenti sono sempre stati i cittadini che mi hanno sostenuto in questi anni. Ognuno poi è libero di votare per chi vuole”.

E lei per chi voterà?

“Mi verrebbe da dire che non andrò al seggio. Ma non è così. Poi deciderò”.

E’ tempo di endorsement. Lombardo sta con Grillo e Ombra si è schierato con Di Girolamo. I candidati a sindaco non l’hanno cercata?

“Evidentemente non conosco abbastanza bene Salvatore Lombardo per capire le sue scelte. Io posso dire che nessuno mi ha cercato. E d’altronde perché avrebbero dovuto? Io ho le mie idee e nessuno può farmele cambiare”.

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