E’ stata sottoscritta ieri la lettera d’intenti tra Confindustria Trapani e il Centro per l’Impiego – Servizio VIII – di Trapani per avvio ai tirocini extracurriculari per i giovani disoccupati dai 15 ai 29 anni.
Lo scorso 28 gennaio la Regione ha pubblicato gli Avvisi relativi al Piano “Garanzia Giovani”, il progetto dell’Unione europea indirizzato ai “NEET”, ovvero i giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano.
Potranno essere attivati in Sicilia 13 mila tirocini della durata di sei mesi che daranno diritto ai giovani selezionati di ricevere un’indennità di frequenza di 500,00 euro mensili che sarà erogata direttamente dall’INPS.
Oltre ai tirocini extracurriculari i bandi prevedono un finanziamento anche per la Mobilità transnazionale e interregionale formativa e professionalizzante; un Bonus occupazionale (con un incentivo fino a 6.000 Euro per l’inserimento occupazionale di giovani fino a 29 anni a completamento del percorso di tirocinio) e il finanziamento della Formazione mirata all’inserimento lavorativo – attraverso interventi formativi specialistici proposti dai soggetti attuatori.
“Questo bando non rappresenta la soluzione ai problemi occupazionali del territorio – dichiara Gregory Bongiorno, Presidente di Confindustria Trapani – però si può senz’altro affermare che essi possono rappresentare una boccata d’ossigeno, sia per i giovani, che potranno mettere in campo le proprie potenzialità, sia per le imprese che vorranno investire nella formazione dei giovani ed avere la possibilità di testarne le capacità, quasi a costo zero, in prospettiva di un’assunzione”.
“Noi crediamo fortemente nel successo di questo strumento – continua Bongiorno – e per meglio assistere le imprese ci siamo affidati alla professionalità garantita dagli uffici del Servizio XVIII (ex Ufficio provinciale del Lavoro) guidati dal Dirigente Carmelo Grizzaffi. Con l’accordo sottoscritto ci siamo, inoltre, impegnati ad affiancare le aziende associate nella presentazione delle domante e nel fornire tempestivamente risposte attraverso il canale preferenziale instaurato con gli uffici incaricati di inoltrare le istanze.