Dalla prossima settimana non si potrà più conferire il rifiuto secco indifferenziato, il cosiddetto Rsu. L’obbligo riguarda tutti quasi comuni del trapanese e, quindi anche quello di Marsala. Per quanto attiene la città di Petrosino, abbiamo parlato con il sindaco Gaspare Giacalone che pur evidenziano il momento difficile dovuto a suo dire anche alla cattiva gestione da parte della Regione, il Comune petrosileno continuerà a conferire la spazzatura nella discarica di Campobello. In pratica i marsalesi dovranno tenersi in casa un aparte della spazzature differenziata, che poi è di solito la più voluminosa. Questa grave decisione è emersa dall’incontro odierno svoltosi a Palermo, presenti i sindaci della provincia di Trapani confluenti sia nella SSR che nel consorzio Trapani nord. La riunione serviva proprio a risolvere il problema del conferimento dei rifiuti indifferenziati raccolti nei 24 comuni trapanesi. Come è risaputo, la chiusura della discarica di Siculiana operata nei giorni scorsi, aveva comportato l’autorizzazione regionale per il trasporto dell’Rsu alla discarica di Borranea. Ora anche questa è satura e occorrerà individuare un’altra discarica. Il risultato è che da lunedì 22 sarà vietato alle famiglie esporre i rifiuti fuori casa: il servizio porta a porta non raccoglierà i sacchetti contenenti l’indifferenziata. Chi trasgredisce andrà incontro a multe salatissime. Vista l’emergenza, infatti, anche il comune di Marsala dovrà emanare un’ordinanza per vietare il conferimento dell’indifferenziato a partire da lunedì prossimo. “Comprendo la gravità di questa decisione – afferma il commissario Giovanni Bologna – e per questo chiedo la collaborazione di tutti e confido nel senso civico di ciascuno per affrontare anche questo momento, spero solo passeggero”. Che il disagio possa contenersi in un paio di giorni – fino a mercoledì è stato detto nel corso della riunione a Palermo – è auspicabile, alla luce del fatto che il Governatore regionale Rosario Crocetta martedì volerà a Roma per ricevere la nomina di commissario straordinario per i rifiuti. A quel punto, spetterà a lui prendere le decisioni in merito, riaprendo le discariche o requisendo nuove aree.
Iniziative