Spettacoli: avviso conclusione indagini per l’ex assessore Montalto e per i dipendenti comunali Giacomo Maltese, Leonardo Conticello e Giuseppe Marino

Chiara Putaggio

Spettacoli: avviso conclusione indagini per l’ex assessore Montalto e per i dipendenti comunali Giacomo Maltese, Leonardo Conticello e Giuseppe Marino

Condividi su:

giovedì 25 Settembre 2014 - 18:12

Nuovo capitolo dell’inchiesta su alcuni spettacoli tenutisi la scorsa primavera a Marsala. E’ infatti giunto un avviso di conclusione delle indagini preliminari per i dipendenti comunali Giacomo Maltese, Leonardo Conticello e Giuseppe Marino, e per l’ex assessore alla cultura Patrizia Montalto.

Come si ricorderà, le indagini, coordinate dalla sezione di polizia giudiziaria della Procura di Marsala, ruotano intorno a Maltese e agli spettacoli dell’opera dei pupi inseriti nel cartellone delle ultime manifestazioni garibaldine. In qualità di collaboratore amministrativo e coordinatore delle attività culturali, Maltese aveva mandato una lettera ad alcune scuole con cui proponeva la rappresentazione “Garibaldi e lo sbarco dei Mille a Marsala”, che si sarebbe tenuta dal 6 al 10 maggio al Teatro Comunale “Eliodoro Sollima”. Nella lettera si faceva riferimento al pagamento di un ticket di 2.50 euro per alunno, nonostante l’amministrazione avesse acquistato lo spettacolo per 4 mila euro, con una delibera di giunta approvata il 16 aprile. Le scuole pagarono comunque i biglietti d’ingresso, per un incasso totale pari a 2.147,50 euro. Maltese, assistito dall’avvocato Gianni Caracci, è accusato di truffa aggravata, falso materiale e falso ideologico, avendo anche formulato una lettera che apparentemente proveniva dall’associazione marionettistica che organizzava lo spettacolo.

La vicenda coinvolge anche Leonardo Conticello e Giuseppe Marino, addetti al botteghino del “Sollima”. I due, accusati di concorso in falso, avrebbero riscosso i proventi dei biglietti acquistati dalle scolaresche. Entrambi sono assistiti dall’avvocato Fabio Spanò.

L’ex assessore Patrizia Montalto, invece, risulta indagata per falsa testimonianza. Durante le indagini riguardanti Maltese, la Montalto fu convocata in Procura per alcuni chiarimenti. In quell’occasione affermò che ad aprile si sarebbe tenuta una riunione in Comune tra lei e alcuni dirigenti scolastici in cui si era convenuto di chiedere agli allievi di versare un contributo di 2,50 euro, in modo da selezionare i partecipanti. Circostanza però smentita dai dirigenti scolastici intervenuti alla riunione. In tal modo l’ex assessore avrebbe aiutato il dipendente comunale ad eludere le investigazioni. “La mia assistita affronta la questione con serenità – afferma l’avvocato Vitalba Pipitone -, ho preso visione del fascicolo e credo che se ci dovesse essere un rinvio a giudizio dimostreremo l’innocenza di Patrizia”.

Gli indagati hanno adesso venti giorni per presentare documenti e memorie difensive a supporto delle proprie posizioni.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta