E’ entrata in servizio operativo per l’Area Marina Protetta “Isole Egadi” la nuova lancia per il servizio di gestione dei campi boe della riserva marina. L’unità navale, uno scafo in vetroresina di 5,20 metri, è stata assegnata all’Area marina protetta dalla Prefettura di Trapani, nel gennaio scorso, dopo essere stata oggetto di sequestro il 4 novembre 2013, ai sensi dell’art.12 comma 8/bis della Legge 286/1998. La lancia era stata utilizzata da un gruppo di “immigrati clandestini” per raggiungere le coste italiane ed era stata rinvenuta, danneggiata per l’urto contro alcuni scogli, lungo le coste di Favignana. Consegnata definitivamente all’Ente gestore dell’AMP il 5 maggio scorso, il mezzo è stato completamente restaurato con un finanziamento straordinario del 2013 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, anche dotandolo di un nuovo propulsore fuoribordo a ridotte emissioni. Sarà adibito all’attività di gestione dei campi ormeggio, supporto alla sorveglianza in mare e prevenzione e sensibilizzazione degli utenti. “Abbiamo intenzione di battezzare questa lancia “Memoria”, – ha dichiarato il sindaco di Favignana e Presidente dell’AMP, Giuseppe Pagoto – in adesione alla campagna per la costituzione di una Giornata della Memoria, il 3 ottobre (data della “strage” di Lampedusa) per tutte le vittime del mare legate al fenomeno dell’immigrazione clandestina. Questa lancia è arrivata clandestinamente fino a noi, ma ha salvato anche delle vite umane. Ora lavorerà al servizio della collettività e della tutela ambientale. Ringrazio il Prefetto – conclude Pagoto – per l’assegnazione del mezzo all’AMP, il Ministero Ambiente per il finanziamento e le Forze dell’Ordine, per il loro eccezionale impegno nell’operazione Mare Nostrum”.
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